Qualche giorno fa arriva lei, con la sua meravigliosa Cucina della Capra, importante spazio in cui trovo sempre meravigliosi suggerimenti. E lei mi piazza davanti questa miracolosa soluzione: acqua di cottura dei ceci come alternativa all'albume dell'uovo. Si monta a neve come neanche potreste immaginare. E così i ceci si confermano un perfetto alleato, e non solo in versione farina, per frittate e simili. Mi è bastato leggere le sue parole per mettermi all'opera. Tempo zero e i ceci bollivano in pentola. Sfida difficile, visto che pare sia più semplice raggiungere un perfetto risultato utilizzando l'acqua dei ceci in vasetto, ma io non amo l'acquisto di alimenti sotto conserva. E di certo non mi faccio spaventare dalle aggravanti. Al primo tentativo ho utilizzato il liquido appena ottenuto, semplicemente lasciato raffreddare. Risultato raggiunto, ma con qualche riserva: la neve non è fermissima, nonostante il tempo prolungato di lavoro della frusta. Passiamo al piano B. Lascio i ceci in ammollo per 24 ore e, una volta prelevati, lascio riposare il liquido per altre 48 ore. Questo passaggio conferisce al liquido una vischiosità tale da permettere una lavorazione ottimale. Il risultato è da togliere il fiato ^_^
Bambini ancora una volta felici e Cuocherellona ancora una volta soddisfatta. Una doppia vittoria ^_^
Con questa ricetta partecipo alla raccolta di maggio de
Ingredienti
Per i pancakes
80 g di acqua di cottura dei ceci
60 g di acqua
7 g di semi di chia
15 g di malto di riso
1/2 cucchiaino di farina di limoni
20 g di farina di farro monococco
10 g di farina d'ozo integrale
1 pizzico di bicarbonato
Per la crema di fragole
10 fragole
1/4 di ananas fresco
10 foglie di menta
Lavate 8 fregole e tagliatele a pezzi. Mettetele in un pentolino insieme all'ananas tagliata in piccoli spicchietti. Portate tutto ad ebollizione. Una bolta raggiunto il bollore, abbassate la fiamma e cuocete per circa 15 minuti. Spegnete il fuoco, aggiungete le foglie di menta nìben lavate e passate tutto con un frullatore ad immersione, ottenendo una crema non troppo liscia. Tenete da parte fino a raffreddamento (potrete preparare questa salsa anche il giorno prima). In questo modo i sapori si armonizzeranno e la menta darà il suo tocco inconfondibile.
Mettete in ammollo i semi di chia nei 60 g di acqua. Lasciate riposare per almeno 15 minuti, o comunque fino a quando il liquido sarà diventato vischioso. Unitevi, ora, il malto di riso, le farine, la farina di limoni e il pizzico di bicaronato. Sbattete tutto con una frusta, fino ad ottenere un composto soffice e ben amalgamato.
Tenete da parte. Prima di occuparvi della seconda parte della preparazione, metete un padellino a scaldare sul fuoco.
Prendete l'acqua dei ceci, che avrete preparato secondo le indicazioni date nell'introducione (diversamente utilizzate quella dei vasetti di vetro). Montatela a neve azionando una frusta e facendola lavorare per almeno 4 minuti. Vedrete che, con un po' di pazienza, il composto si trasformerà in una neve fittissima e compatta.
Versate la spuma sulla pastella preparata in precedenza e mescolate delicatamente con una spatola, dal basso verso l'alto.
Versatene un paio di cucchiai nella padella, leggermente unta. Fate cuocere la pastella per qualche minuto, quindi giratela e procedete con la cottura dall'altro lato.
Procedete fino a terminare la pastella. Con queste dosi mi sono venuti 4 pancakes di circa 10 cm di diametro.
Servitele con la crema di fragole e menta, appena scaldata per non andare in contrasto con i pancakes.
Aggiungete le due fragole tenute da parte, magari tagliate a fettine e gustateli! Insoliti, sfiziosi, inebrianti, avvolgenti e terribilmente leggeri, i vostri pancakes saranno una sana e travolgente coccola. La colazione non sarà mai stata tanto desiderata!
Il problema uova è presto risolto e senza la minima rinuncia!!!!
Sono certa che, con l'utilizzo di farine giuste, queste delizie possano trasformarsi anche come sfizioso dolce gluten free: non richiedono farine di forza, per cui avanti atutta, ce n'è per ogni esigenza!!
Freschi e belli!
RispondiEliminaUn abbraccio
Un abbraccio anche a te Manu, buona giornata.
EliminaCome ti capisco, come ti capisco...oggi forse più di tante altre volte posso dirti che abbiamo qualcosa in comune...Le sfide bisogna affrontarle a denti stretti!!!!
RispondiEliminaPoi se si arriva al tragurdo con queste delizie meglio ancora!!!
Buona settimana
Buona settimana anche a te, mia cara lottatrice ^_^
EliminaGrazie di cuore, ti abbraccio forte.
una preparazione molto interessante con un risultato molto soddisfacente per il palato, le sfide non ti spaventano mai mia cara, cosi' ti voglio!!!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaMAI! Grazie dolcezza, ti stritolo di abbracci.
EliminaVoler superare i propri limiti, non crogiolarsi nell'abitudine e nello scontato, questi sono sintomi di mente e cuore speciali. Che ho il privilegio di poter apprezzare da un pò e che mai smetterò.
RispondiEliminaOra però voglio venire a fare colazione da te <3
Tu ed io abbiamo ancora una cena in sospeso. Una volta che mi onorerai della tua presenza in quell'occasione allora ti aprirò le porte per la colazione. E ci metto il sigillo della mia parola <3
EliminaTi adoro anima mia.
Scegliamo già un giorno di giugno? Ti va? <3
EliminaPrenota già il miglior tavolo disponibile :D
EliminaUn dolcissimo inizio di settimana :)
RispondiElimina: )))))))
EliminaMillemila sorrisi.
Mi lasci senza parole ogni volta... un dolce strabiliante, una colazione da re, un dessert da favola! inserisco la ricetta al volo nella raccolta e grazie tesoro!
RispondiEliminaSi vede che sento particolarmente forte questa iniziativa ^_^
EliminaGrazie per le motivazioni che tu e Leti mi date!
Strabiliante!!! Non sapevo dell'uso dell'acqua di cottura dei ceci.
RispondiEliminaRicetta particolarissima! I miei complimenti come sempre.
E anche io ne ignoravo la possibilità :D Fino ad oggi, ovvio ^_^
EliminaGrazie cara, un abbraccio.
Devo provare l'acqua di cottura dei ceci. Sei sempre una forza della natura.
RispondiEliminaAhahahahahahah, diciamo che sono alla ricerca di nuovi stimoli ^_^
EliminaAmo queste alternative perché amo prendermi cura di me e di chi mi più caro. E tu sei la mia guru! <3
RispondiEliminaE tu il mio sorriso.
EliminaGrazie Anna dolce!!
Particolarissimi i tuoi pancakes con acqua di cottura dei ceci.. Comunque senza le uova.. vengono ottimi lo stesso!!!! :-* buon lunedì
RispondiEliminaVengono buonissili. La prossima volta li proverò con farina di ceci al posto della gelatina di semi di chia. Magari in versione salata ^_^
EliminaBuon inizio di settimana a te, dolcezza.
Grazie Erica! Mi hai insegnato qualcosa che non sapevo assolutamente. Un'alternativa esaltante! La terrò a mente per ogni eventualità. un abbraccio :-)))
RispondiEliminaGiovanna, tesoro, grazie a te per queste parole ..... per aver mostrato interesse ^_^
EliminaUn abbraccio.
Favoloso!! Non lo sapevo!! Però non ho capito una cosa, tu alla fine hai usato l' acqua di cottura o dell' ammollo?? Lo devo provare assolutamente!!
RispondiEliminaE la crema di fragole poi, ne vogliamo parlare?? Sei un mito!!
Ho usato l'acqua di cottura, che poi ho tenuto lasciando i ceci in ammollo per 24 ore.
EliminaE la crema di fragole, menta e ananas è strabiliante per una fissata come me che non aggiunge grassi né zuccheri ^_^
Grazie Silvia ^_^
Profumati e gustosi ...., mmmmm !!
RispondiElimina^_^ Un bacetto Claudia.
EliminaEccolo il misterioso ingrediente!!!! Erica sei unica, fantastica! Trovi la strada per affrontare ogni nuova sfida ti si proponga! Questi pancake sono SUPER!!!
RispondiEliminaUn abbraccione, Raky
Io ci provo sepre, questo sì. E l'audacia spesso è premiata ^_^
EliminaGrazie tesoro, ti abbraccio forte.
strabilianti sei stata bravissima e al traguardo ci si arriva sempre
RispondiEliminaBen detto, non importa quanta strada si debba percorrere, non importa la fatica, al traguardo ci si arriva. Punto. ^_^
EliminaMolto interessante! Hai sempre una marcia in più! complimenti ^_^
RispondiEliminaTroppo buona tesoro!!
Eliminae niente...che dire? sei una miniera inesauribile!!! Questi pancakes sono semplicemente perfetti. La proporzione tra ceci e acqua di cottura quale deve essere? ;) grazie Erica, sei un'ispirazione continua!! <3
RispondiEliminaIn realtà non è tanto la proporzione acqua/ceci. Certo non ci vorranno 2 litri di acqua per 50 grammi di ceci, ma alla fine l'ho fatta ridurre fino a coprire appena i ceci nella pentola e in quella quantità di liquido ho fatto riposare i legumi stessi.
EliminaProvaci Francesca, perché questa la vedo proprio tua ^_^
Un bacione.
Comincio subito con le domande ^_^
RispondiEliminaCit. Passiamo al piano B. Lascio i ceci in ammollo per 24 ore e, una volta prelevati, lascio riposare il liquido per altre 48 ore. Questo passaggio conferisce al liquido una vischiosità tale da permettere una lavorazione ottimale.
Per montare usi l'acqua dei ceci in ammollo, ma poi i ceci li cuoci giusto?
Ti abbraccio ❤
Ops, non ho specificato che i ceci non li lascio mai in ammollo, ma li faccio cuocere subito. Non necessitano più di ammollo, per cui il liquido a cui mi riferisco è quello di cottura, che diventa liquido di conservazione per gli stessi ceci cotti, ed esattamente per 24 ore con i ceci e altre 48 senza ceci. Quindi l'acqua montata a neve è quella di cottura dei ceci.
EliminaSpero di essere stata più chiara ^_^
Ti abbraccio tesoro :*
Li avevo visti anche io in versione "tipo albume montato". Devo dirti che io non ho particolari intolleranze o allergie alimentari ma mi affascinano sempre queste sfide. Sei stata una grande a non arrenderti al primo tentativo. Hanno un ottimo aspetto. Buona giornata "testona mia" ♥
RispondiEliminaE io ribatto dicendo che le uova le mangio in modo smisurato, soprattutto gli albumi!!!!! :D
EliminaMa mi piace pensare oltre le mie abitudini e mettermi nei panni di chi non ha le mie stesse esigenze o gusti ^_^ E come vedi.... non mi risparmio :D
Sei il mio tesoro, ti abbraccio.
Erica bravissima! Grande idea, la proverò per la mia piccola Zoe :) Un bacio. Eleonora
RispondiEliminaQuesto per me vuol dire 'successo'. Grazie Eleonora ^_^
EliminaC'è sempre qualcosa di speciale in quello che prepari e purtroppo si...le intolleranze sono sempre più diffuse ed inizialmente incutono una certa paura...io stessa dovrei fare delle analisi ma non ne ho il coraggio...prima o poi mi deciderò ;-)! Un abbraccio tesoro ^_^
RispondiEliminaCredimi, anche io non ne ho il coraggio ^_^ Faccio sempre molto attenzione alla selezione degli alimenti, ma sapere di non poter mangiare qualcosa mi spavente :(
EliminaGrazie Virgi, ti abbraccio forte.
Grande Erica, questi pancake sono favolosi e quella cremina alle fragole...una vera delizia!!! Bravissima!!!
RispondiEliminaBacioni
Grazie Ely, come sempre ^_^
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