lunedì 13 febbraio 2017

Croissant di farro e grano arso al burro vegetale e ripieno di cioccolato

Ormai da tempo, da molto tempo, avevo messo da parte lievito e farina. Troppe salite frapposte tra il desiderio di un buon croissant e....un buon croissant ^_^ Così, rassegnata al battere del tempo, ho atteso che le energie trasmesse agli impasti tornassero ad essere nuovamente quelle positive. Quelle che sono già un passo verso il successo. Alla fine anche la cucina, nella sua concezione più ampia, insegna. Insegna che spesso chiediamo troppo a noi stessi, insegna che per un successo servono decine di fallimenti, insegna l'arte della pazienza, e della costanza, insegna che talvolta è necessario fare un passo indietro, che tutto è vita e va ascoltato e rispettato: tempi, sapori, esigenze. E insegna che poi, non importa dopo quanta attesa, le soddisfazioni arrivano.
In un incontro tra sogno e realtà ho sfornato i miei cornetti speciali. Non perfetti, ma sani e appetibili anche per una salutista incallita come me. Che adora la sfogliatura ricca e sconvolgente, ma che non ne sopporta  più neanche l'odore. Ho voluto, ho cercato ed ho trovato il mio burro. E la prossima volta ne aumenterò la dose per ottenere un risultato più stratificato. Vegetale. Sano. Di certo calorico, ma con l'attenuante.
Questi croissant hanno il peso di una nuvola e la consistenza dello zucchero filato. E un cuore......un cuore.....un cuore intenso e fondente che strega!!

Ingredienti

Per l'impasto
300 g di farina di farro integrale
100 g di farina di Tipo 1
5 g di farina di grano arso
30 g di lievito madre secco
75 g di zucchero di canna Demerara
20 g di malto d'orzo
50 ml di olio evo delicato
1 uovo

Per il burro vegetale
35 g di burro di arachidi*
75 g di olio di cocco

Per il ripieno
100 g di cioccolato fondente
50 g di datteri
25 g di latte vegetale

1 cucchiaino di miele
1 cucchiaio di albume

*Preparato con 65% di arachidi, 15% di olio evo e 20% di sciroppo di malto, o miele (più, a piacere, un pizzico di sale)

Setacciate le farine insieme al lievito madre e inseritene metà nella ciotola dell'impastatrice. Aggiungete il latte vegetale tiepido, il malto d'orzo, lo zucchero di canna e l'uovo. Iniziate ad impastare, unendo la restante farine, un cucchiaio alla volta. Per ultimo versate l'olio a filo. Lavorate la pasta fino a quando otterrete un impasto incordato.
Trasferite tutto in una terrina infarinata, coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciatelo lievitare fino al raddoppio. A me ci sono volute 6 ore.
Preparate il ripieno fondendo il cioccolato vegetale insieme al latte. Unite i datteri privati del nocciolo e frullate tutto fino ad ottenere una crema omogenea. Tenete da parte. Raffreddando diventerà una pasta morbida.
Sciogliete l'olio di cocco e versatelo sul burro di arachidi. Mescolate energicamente con una frusta fino ad ottenere un liquido omogeneo. Mettete in frigorifero e, ogni 10 minuti, girate, per amalgamare bene le parti che, poco alla volta, si rapprenderanno.
   Quando il vostro impasto satà lievitato, trasferitelo su un piano infarinato e stendetelo in un rettangolo 2:1.
Coprite 2/3 della superficie con il burro, formando uno strato uniforme, quindi piegate il lembo di impasto rimasto pulito verso il centro, e chiudete con l'ultima piega anche la parte imburrata. Effettuate nuovamente la piega a tre nel verso opposto, avvolgete in un foglio di pellicola trasparente il panetto ottenuto e lasciate riposare in frigorifero per 1 ora.
Riprendete l'impasto, stendetelo con un mattarello su una superficie infarinata ed effettuate una piega a tre. Impacchettate nuovamente e lasciatelo un'altra ora in frigorifero. Effettuate l'ultimo passaggio con una piega a quattro (prima in due in un verso. poi in due nell'altro) e lasciatelo ancora un'ora a riposo nel frigorifero.
Stendete, a questo punto, il vostro impasto in una sfoglia lunga e rettangolare alta circa 20 centimetri.
Tagliate i votri triangoli, a mano o con il mattarello sagomato) e sistemate alla base di ciascun triangolo un cucchiaino di farcitura al cioccolato. Arrotolate i triangoli e adagiateli, ben distanziati tra loro, su una placca rivestita da carta forno. Copriteli con un foglio di pellicola trasparente e lasciateli lievitare per 12 ore. Io li ho lasciati per l'intera notte.
Accendete il forno e portatelo ad una temperatura di 180°. Nel frattempo mescolate l'albume con il miele e spennellate la miscelasu ciascun croissant.
Infornate e cuocete per circa 30 minuti, controllando la doratura della superficie.
Quando saranno pronti sfornateli e lasciateli raffreddare su una gratella. Resistere a questo passaggio è cosa assai difficile ^_^ ma è consigliato.
Gustatevi i vostri soffici cornetti e, solo quando saranno perfettamente raffreddati, conservate quelli rimasti inun sacchetto ben chiuso, nel congelatore.
Volendo potreste congelarli a crudo, prima della lievitazione delle 12 ore. All'occorrenza vi basterà estrarli, lasciarli una notte intera sulla placca e cuocerli al momento.

Non serve aggiungere altro. Sapete cosa c'è dentro e non sono conservanti ^_^ Solo bontà, genuinità e taaaaaaaaaaanto sapore!


21 commenti:

  1. Bellissime!!! Che golose.
    Ti abbraccio

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  2. Sei straordinaria. Come le tue ricette <3
    Proverò questo burro speciale che tra l'altro è anche super goloso e sicutamente profuma gli impasti in modo pazzesco. Un abbraccio, Leti

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    1. Tu sei un costante stimolo, Leti.
      Grazie per le tue parole e per la tua bellezza. Un abbraccio.

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  3. wow wow e triplo wow carpiato �� tu si che sai stimolare la mia fantasia e aguzzare le mie papille gustative! Bravissima e buone colazioni (che ti invidierò x tutta la vita!!!) ��

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    1. Con la tua maestria e l'arte di panificare che hai acquisito grazie alla tua creatura-madre......credo non ti verrà difficile deliziare le tue colazioni come farò io con questi super croissant ^_^
      Grazie stella.

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  4. E quanto ne vorrei uno ora!!! Adoro questi croissant speciali, non sai come mi incuriosiscono, perché so che sono stupendi ma addentarne uno è tutta un'altra cosa!!! Sei davvero un mito Erica, come ti ho già detto, non dubitavo sarebbero stati strepitosi! Un bacio cara, buon pomeriggio!!

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    1. Sai che, ogni mattina, nell'addentarne uno, mi dico che sì, ho fatto davvero un buon lavoro. Sono davvero soffici, e sono leggeri, e racchiudono una fragranza sorprendente. Mi fanno veramente felice ^_^
      Grazie Silvia, vorrei proprio tanto condividere con te queste gioie!!

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  5. Bellissimi! Mi inchino davanti a tanta sana bontà! Non vedevo l'ora di venire a leggere come li avevi fatti. Si, il segreto per un buon lievitato, leggero e soffice, è la pazienza. Bisogna dargli il suo tempo. Che è il SUO tempo, ogni impasto, in ogni casa, in ogni dove, ha il suo. Non si può pensare che a casa mia lievitano come a casa tua ...Brava Erica, davvero brava. Ti stimo.

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    1. Grazie Terry. Queste parole, dette da una panificatrice brava come te, riempiono di gioia. Avevo bisogno di riuscire, nuovamente, in questo. E ogni morso è un incoraggiamento e non mollare mai.
      Un abbraccio grande.

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  6. mai usato il grano arso, devo cercarlo ! Hai sfornato delle vere bontà, sei bravissima, un bacione

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    1. A me piace per il sapore tostato che dà ai lievitati. Qui l'ho usato per la prima volta nei dolci e sono davvero soddisfatta. Grazie Chiara, un abbraccio.

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  7. Ma belli questi croissant!!! Che acquolina.... :-P

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  8. Il grano arso l'ho scoperto da poco, non mi sarebbe mai venuto in mente di usarlo per fare dei croissant devo dire che a vederli sono molto belli, invitano all'assaggio. complimenti, un saluto

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    1. Anche io sono sempre stata scettica, ma ho voluto provare e l'audacia mi ha ripagato. Il sapore è strepitoso!! Soprattutto per chi, come me, non ama i dolci troppo dolci.
      Grazie infinite, un abbraccio.

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  9. Non so se di questo post mi piace di più quello che hai scritto, o i cornetti che hai sfornato! :-DDD
    Mitica Erica!!!!!!
    Questi croissant sono il concentrato del tuo essere e rimango incantata del risultato che hai ottenuto!!!
    Bravissima, tu!
    Un bacio bello bello! :-***************

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    1. E pensare che io sto già pensando a come migliorarli!!!! Ahahahahahah
      Grazie anima bella, sei preziosissima per il mio cuoricino. Ti abbraccio forte.

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  10. Solo ora riesco a commentare..ma le tue brioches non le ho scordate e mi tornavano sempre in mente!Quel burro vegetale sembra superlativo e ccome sempre sai sorprendere. Bravissima!

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