Quando preparai questo impasto alla zucca - senza uova -, che proposi qui, mi accorsi subito che la quantità avrebbe sfamato l'intero paese in cui vivo ^_^ Mai scoraggiarsi: se creare un punto d'incontro con gli abitanti del proprio paese, in preda ad attacchi di spasmodico altruismo, non è la scelta perfetta, passate al piano B. Ho diviso l'impasto in pezzature che potessero tornarmi utili e l'ho messo a giacere nel congelatore. Con questo piatto ho "sfamato" meno bocche di un paese, ma con grande soddisfazione!!
Ingredienti
Per la sfoglia
210 g di zucca
210 g di semola di grano duro
1,5 g di sale
Per il ripieno
350 g di zucca
35 g di porro
200 g di branzino (ottenuto da 2 branzini di 200 g l'uno)
2 rametti di rosmarino
20 g di mandorle
sale
olio evo
10 g di margarina
parmigiano
Cuocete al vapore, o al forno, la zucca, fino a quando sarà morbida. Lasciatela raffreddare. Frullatene 210 g fino ad ottenere una purea. Salatela, iniziate ad incorporare la semola e impastate, fino ad ottenere una pasta liscia e compatta. Lasciatela riposare, avvolta in un panno, per circa un'ora.
Nel frattempo preparate il ripieno. Tagliate a rondelle il porro e a tocchetti la restante zucca.Fateli saltare in una padella con un folo di olio evo, per qualche minuto. Nel frattempo sfilettate il branzino (io ho cotto al vapore 2 branzini interi non molto grandi) e unite la polpa alla zucca.
Aiutandovi con un cucchiaino, sistemate, a distanza regolare, un po' di ripieno su metà sfoglia. Piegate l'altra metà sopra, cercando di fare fuoriuscire tutta l'aria.
Schiacciate bene, intorno al ripieno, in modo da unire bene tra loro le due sfoglie. Con un coppapasta tagliate i ravioli.
Fateli saltare in padella con un po' di margarina e trasferiteli in una terrina.
Cospargete con abbondante parmigiano e passate in forno, a 200°, per circa 20 minuti.
Quando saranno ben dorati in superficie sfornateli. Trasferiteli, caldi e filanti, in un piatto e servite.
Se voleste prepararne in quantità, potranno essere conservati nel congelatore, dopo essere stati bolliti e saltati in padella con la margarina.
Una vera coccola per il palato.