lunedì 6 luglio 2015

Crocchette di batata dolce in panatura di semi con salsa mediterranea di arachidi: il "benEssere" della condivisione

Ormai è più di tre settimane che il mio contest Un Mondo di benEssere ha preso vita, e sono felice di vedere come, giorno dopo giorno, si arricchisca delle vostre proposte. Vorrei gustarle tutte, lo confesso, e mi proporrei, ogni volta, per entrare nelle vostre cucine a dare un risvolto concreto all'idea di sapori che l'assaggio virtuale mi concede. Perché mi prendete per la gola mica da ridere ^_^
Ad oggi, però, il tempo tiranno mi ha permesso di approcciarmi direttamente solo ad una di queste ricette. Il colpo di fulmine, un po' curiosità un po' risveglio di un interesse latente, è stato per la batata dolce. Ebbene sì, Silvia mi ha lanciato un guanto di sfida dicendomi, con le sue crocchette, provaci.... è arrivato il momento!!
Non ho riproposto la sua versione, ho solo utilizzato la sua idea per creare la mia versione, dettata da esigenze di dispensa, da elucubrazioni mentali, da curiosità varie e dall'idea di accostare sapori come mai avessi fatto prima. Ma non è tutto. Se Silvia ha accompagnato la sua crocchetta con un dip allo yogurt, io sono stata portata a provare una salsa assaggiata virtualmente in altre vesti, ma che la mia dolce Nocciolina mi ha piazzato davanti agli occhi conquistandomi senza scampo. Non ho potuto utilizzare gli anacardi, perché ne sono tanto ghiotta da essere in grado si mangiarne due etti per volta, senza accorgermene (salvo poi svuotare l'anima e morire come una mongolfiera bucata che precipita verso l'inferno), motivo per cui sono portata a concedermeli con spiccata rarità. Ma le arachidi non mancano mai ^_^ E allora ecco la soluzione. Di spinaci non ne ho trovato neanche l'ombra, quindi mi sono ingegnata con qualche ghiotta e curiosa alternativa. Insomma, quello che è venuto fuori è qualcosa di decisamente nuovo, ispirato da due persone che stimo molto.

Ingredienti

Pre le crocchette
130 g di batata dolce
80 g di tofu al naturale
40 g di foglie di sedano verde
5 g di foglie di menta
1 cucchiaino di peperoncini sott'olio
sale rosso delle Hawaii
paprika dolce
10 g di semi di lino
10 g di semi di sesamo
1 cucchiaio di pangrattato di riso
1 cucchiaio di olio evo

Per la salsa
20 g di arachidi
8 pomodorini Pizzutello
1 cucchiaino di lievito alimentare
sale rosso delle Hawaii
5 foglie di basilicp

Sgusciate le arachidi, pulitele bene e mettetele in ammollo in acqua. Lasciatele più tempo possibile. Io le ho lasciate una mattinata.
Sbucciate la batata, tagliatela a tocchetti e fatela bollire in abbondante acqua. Io non ho aggiunto sale. Ho proceduto a questa cottura perché una batata intera per me sarebbe stata davvero troppa!! Ho preferito alleggerire l'apporto di carboidrati con l'aggiunta del tofu, ma voi fate la vostra scelta ^_^
Una volta che sarà morbida scolatela e inseritela in un boccale, insieme al tofu tagliato a dadini, alle foglie di sedano e di menta lavate e asciugate e al peperoncino. Frullate tutto, fino a rendere gli ingredienti una crema liscia ed omogenea. Unite paprika e sale a piacere, mescolate bene e assaggiate, affinché abbia raggiunto la sapidità a voi congeniale.
Lasciate riposare l'impasto e occupatevi della panatura. Inserite in un mortaio i semi di lino e di sesamo. Pestateli, spezzandoli bene (ricordate che i principi dei semi di lino si trovano tutti all'interno. Ma ricordatevi anche che ossidano facilmente, per cui è un passaggio che non va effettuato in anticipo!!). Versate il battuto su un foglio di carta assorbente, unite il pangrattato di riso e mescolate bene. Formate, con l'impasto, delle piccole polpette. Saranno molto morbide, per cui sarà piuttosto difficile lavorarle. Fatele scorrere velocemente sulla panatura, dando la forma di un bastoncino. Lasciate riposare in frigo per una decina di minuti.
Occupatevi, ora, della salsa. Scolate le arachidi, sciacquatele e inseritele in un boccale. Lavate i pomodorini, eliminate la pelle (con questo tipo di pomodorino ci si riesce anche enza farli sbollentare), tagliateli a metà ed eliminate succo e semi. Inserite la polpa nel boccale, unite le foglie di basilico lavate e asciugate, il lievito alimentare e il sale. Frullate a lungo, cercando di inglobare quanta più aria possibile, in modo da far vellutare bene la crema e renderla soffice. Mantenetela fresca, in frigorifero, per il tempo di cottura delle crocchette. Fate scaldare l'olio in una padella e, una volta ben caldo, adagiatevi le crocchette. Io generalmente sporco di olio tutta la superficie, in modo da non aggiungere ulteriore olio e lasciare che la cottura sia uniforme e ben dorata.
Continuate la cottura a fuoco medio, girando di tanto in tanto le crocchette. Ci vorranno circa 10 minuti per ottenere una doratura perfetta.
Versate la salsa di arachidi e pomodori in un bicchierino, guarnite con una cima di basilico e servitela accanto alle crocchette, che potrete presentare in un cartoccio, o semplicemente in un piatto da portata. E' una pietanza che si presta ad essere consumata con le mani (le posate non le ho neanche immaginate ^_^) e che, per questo, trasforma il pasto in un momento di piacevole convivialità.
Leggera, fragrante, ricca di nutrienti preziosi, ma anche fresca, grazie all'accompagnamento dal sapore estivo e mediterraneo di pomodori e basilico, questa crocchetta è un'insolita alternativa alle necessità e ai desideri di una cucina meno impegnativa, come i giorni di canicola estiva ci chiedono.

   La batata dolce mi ricorda molto la consistenza e la delicatezza della zucca. E, vi dirò, per la testa ho già idee particolari legate al suo utilizzo.

Non vedo l'ora di sperimentare, e poi di raccontarvi.
Per il momento vi lascio il piacere di questo assaggio.

28 commenti:

  1. Bellissime!!!
    Un abbraccio e buona settimana

    RispondiElimina
  2. Con lo zampino di Silvia e Lucrezia ed il tuo estro non poteva che venire fuori una ricetta favolosa...potessi me ne azzannerei una adesso anche se è più ora di colazione che di pranzo :D Ti abbraccio forte speciale amica <3 Buona settimana!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Alice bella, hai ragione: le mie due muse ispiratrici non avrebbero potuto che permettermi di arrivare ad un capolavoro ^_^ E poi queste crocchette chi lo dice che non vadano bene anche per la colazione? :D
      Un abbraccio forte forte. Speciale sei tu <3

      Elimina
  3. Ormai le tue ricette le riconosco anche solo dalle foto ;) Su facebook le so attribuire a te attraverso le foto ;) sei un mito!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E questo è uno dei pensieri migliori potessi esprimere ^_^
      Grazie Marisa, ti abbraccio forte.

      Elimina
  4. Che irresistibile tentazione amica mia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sento che rientrano perfettamente nelle tue corde, mia cara ;))

      Elimina
  5. Son particolari .. ma come tutte le cose che fai.. sono alternative.. sfiziose.. e sicuramente ottime!!!! smack e buon lunedì :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hihihihihihi, un marchio di riconoscimento? :D
      Buon inizio di settimana Claudia, grazie.

      Elimina
  6. Immagino di un bono queste crocchette..... e con tanta voglia di assaggiare almeno una !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se solo ne avessi ancora una, te la riserverei ^_^
      Non ti rimane che provarci!!
      Grazie mia cara, un abbraccio.

      Elimina
  7. L'aspetto è molto invitante, poi io adoro le crocchette.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Effettivamente ogni cosa, sottoforma di crocchetta, assume un sapore migliore :D

      Elimina
  8. Meravigliosa questa salsa con l'aggiunta del pomodoro!!!!!! ^-^ Super buona!!! Erica quale lievito alimentare usiti di solito te?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La salsa, Laura, è fresca, leggera, appagante e gradevole a dismisura. Sul lievito alimentare abbiamo pattuito l'apertura del franchising :D

      Elimina
  9. mmmmm, mi vengono solo due parole: meraviglia e delizia!! Sempre al top, tu!! Un bacione ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ebbene sì Francesca, è tutto questo!!
      Ed è perfetto per te ^_^
      Millemila bacetti.

      Elimina
  10. lo sai che quando mi fai queste simil crocchette mi fai diventare matta vero????? io arrivo eh...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E io sono qui che non vedo l'ora di accoglierti, Vivi ^_^
      Grazie di cuore!!

      Elimina
  11. Vediamo se questa volta riesci a leggermi, Erica.
    Ho letto la ricetta. Interessante. Ma dove trovi l'ingrediente principale? non credo di aver mai visto la batata dolce nei posti in cui mi servo abitualmente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa volta ci sei!!!!!!!!!!! Evviva :D
      La trovo, banalmente, all'Esselunga. Non mi è mai capitata di trovarla altrove, per cui non saprei darti suggerimenti. Ma è anche vero che la trovo piuttosto simile alla zucca, solo più asciutta. Eventualmente.... sai come poterla sostituire ^_^
      Anche se sarebbe meglio risolvere il problema, piuttosto che aggirarlo ^_^
      Grazie di cuore, mi fa piacere leggerti qui!

      Elimina
  12. Ericaaaaaaa!! Perdona il ritardo!! Stamattina ho letto il tuo post dal cell mentre lavoravo e quasi quasi avevo le lacrimucce!! Adesso finamente riesco a pssare e a leggere bene la ricetta!! Io te lo avevo detto che avresti trovato un barbatrucco, e questa salsina lo è in pieno!! Batata e spinaci, mi piace tantissimo, la morbidezza del tofu e la freschezza della menta fanno il resto!! Assolutamente squisite Erica, felicissima di avere ispirato queste Signore Crocchette!! Ti abbraccio forte cara, mi hai davvero riempito il cuore!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu l'hai riempito a me, prima ancora che io restituissi il piacere.
      Ma dove hai letto spinaci? Ahahahahahah, forse hai confuso con il sedano? Troppa emozione? :D
      Sei unica Silvia, ti adoro. Grazie ancora per l'ispirazione.

      Elimina
    2. Si cara!! Avevo letto spinaci!! E ho pure riletto la ricetta due volte per essere sicura, a volte è proprio vero che il cervello "vede" cose che non esistono!! Un bacione cara dalla scoppiatissima Silvia!!!

      Elimina
    3. In realtà di spinaci ho parlato, quando ho raccontato della maionese di Lu, nell'introduzione. Magari ti è trimasto.... ahahahahahahah.

      Elimina
  13. Opperdindirindina, non so più ormai cosa c'entro io ma quel che è venuto fuori è da leccarsi i baffi! La batata la venero, le arachidi mi tentano sempre..e tutto l'insieme mi fa capitolare!
    Ah, sì, ecco dove sono io: nelle noccioline!! ^_^ ;P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tutto è partito dalla tua maionese, che avrei fatto con le arachidi invece degli anacardi (per i motivi ampiamente argomentati). Solo che non ho trovato gli spinaci e allora mi sono ingegnata. Insomma, tu c'entri nella fantastica ispirazione ^_^
      Ma comunque provala, perché ti renderà una donna felice, ahahahahahahahah.
      Ti abbraccio gioia mia!!

      Elimina