Adoro i ciuffi di calamaro. Mi piacciono in qualsiasi modo, dalla più semplice grigliatura all'insalata. Ma vestiti da una croccante panatura li trovo assolutamente irresistibili. Mi piace come, sotto alla crosticina sfiziosa, ci sia una carne tenera e corposa. E mi è piaciuto ancor più riuscire a creare un piatto così senza ricorrere alla frittura. L'ammollo nel latte per ore e ore permette di ottenere una consistenza morbida e un sapore delicato.E' stata la folgorazione di un attimo. Quando più o quando meno, una volta alla settimana il pesce compare sulla mia tavola, ma ogni volta, come per ogni pietanza, il piatto realizzato deve nascere da uno stimolo e deve appagare le mie aspettative. E' un piccolo vizio: prima stuzzico e nutro la mia anima, poi il mio corpo. Allora preparo l'aromatizzazione del latte, pulisco bene i miei ciuffetti e ce li tuffo dentro. E aspetto. Aspetto. Aspetto. Quando impano, inforno, sforno e assaggio i miei occhi si illuminano e il mio palato fa festa. Accostati al porro, poi, hanno esternato tutta la loro magnificenza. Due sapori delicati che, uniti, fanno di questo un piatto indimenticabile!
Ingredienti
200 g di ciuffi di calamaro
200 ml di latte di soia (o altro latte vegetale)
noce moscata
sale rosa dell'Himalaya
paprika dolce
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di pangrattato di riso
1/2 porro
2 cucchiai di olio evo
pepe
farina di mandarino
Pulite i ciuffi di calamaro, eliminando tutte le parti non commestibili ^_^
Versate in un recipiente il latte di soia, quindi unite paprika, sale rosa, lo spicchio d'aglio schiacciato (non sbucciatelo. In questo modo l'aroma sarà più delicato) e noce moscata secondo il vostro gusto. Tuffateci dentro i ciuffi di calamaro, mescolate bene e lasciate riposare tutto per almeno 4 ore. Coprite e ponete in frigorifero.
Preparate il porro, lavandolo bene. Tagliatelo a fette spesse circa mezzo centimentro. In una ciotolina versate l'olio e unitevi il pepe, la farina di mandarino e il sale. Emulsionate bene.
Sistemate le fettine di porro su una teglia rivestita da carta forno, quindi spennellateli con l'emulsione di olio, coprendoli bene. Accendete il forno e portatelo a 190°.
Una volta in temperatura, infornate su un ripiano alto e fate cuocere fino a quando saranno ben dorati in superficie.
Nel frattempo prelevate i ciuffi di calamaro dal latte e tamponateli velocemente, in modo da togliere il liquido in eccesso.
Passateli nel pangrattato, quindi sistemateli su una placca da forno leggermente unta. Irrorateli con altro olio (pochissimo!!!!!!) e sporverizzateli con un po' di sale rosa, quindi infornate, a 200°. Basteranno 30 minuti ed otterrete una sfiziosa e croccante panatura.
Servite i calamari su un piatto caldo, accanto ai porri e gustate la meravigliosa fragranza.
E' un piatto che richiede poco tempo di preparazione. La marinatura può durare tutta la notte o tutto il giorno, permettendovi di dare spazio alle vostre attività, per cui non ci sono scuse: il tempo di cottura e..... SI MANGIA!!!!!!!!!!!!!!
Che spettacolo Erica!!! Io adoro i ciuffetti... e questo frittino farebbe la gioia anche di mio marito... a che ora dobbiamo venire??? Un baciotto e buona giornata!
RispondiEliminaGioia mia, mi fareste felicissima ^_^
EliminaBuona giornata anche a te, cara.
Uau...riesco ad immaginare il sapore di questo meraviglioso piatto! Sei unica Erica! Un abbraccio e buona giornata
RispondiEliminaGrazie Eli, effettivamente è delicato e sfizioso. Insomma, da ripetere ^_^
EliminaUn bacione.
wow! Che ricetta! è proprio per me! Grazie mille Erica per ottima l'idea! Un bacione :)
RispondiEliminaGrazie a te, dolce Angelica. Un abbraccio grandissimo e buona giornata.
EliminaMa lo sai che mi hai dato una grandissima idea! L'ammollo nel latte è fantastico! Di solito lo risevavo al pollo o ad altre carni, ma non avevo mai pensato che potesse essere utile anche per i calamari! Come al solito hai una marcia in più! ;)
RispondiEliminaUn abbraccione!
Il pollo nel latte è una delle cose più buone abbia mai assaggiato, ma credimi che anche con i calamari il risultato è delizioso.
EliminaGrazie cara, sei dolcissima ^_^
Un forte abbraccio anche a te, buona giornata.
ma che bontà questo piatto, un modo diverso di preparare i porri che mi piace molto e anche questa frittura, l'ammollo nel latte voglio provarlo! che fame ragazzi e son solo le 10.20!!!!
RispondiEliminaAhahahahahahah, adesso comprendi cosa ho provato quando ho immaginato questo piatto? ^_^
EliminaBacetti tesoro.
che panatura da urlo, io ce l'ho il sale rosa ma riposa in dispensa perchè non so bene come utilizzarlo, e siccome amo il pesce questa ricetta sarà mia! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaIo lo metto ovunque, il sale rosa. Soprattutto nei dolci. E' integrale, delicato e dolciastro. Mi piace molto. Non riuscirei mai a lasciarlo in dispensa, ahahahahahahahahah.
EliminaUn bacione cara, grazie di cuore.
io adoro i calamari e i porri e con questa panatura perfetta devono essere irresistibili
RispondiEliminaSei la regina delle panature Erica!
Ahahahahahahahah, e delle 'non fritture'. Pensa un po' che controsenso!!! ^_^
EliminaGrazie tesoro, un bacione.
Il trucco del latte è da custodire, chissà che morbidezza acquista il pesce dopo una marinatura così pregiata.... un pò come Cleopatra :)
RispondiEliminaAnche sul non fritto sai che concordo su tutta la linea!
Delizioso piatto, deliziosa tu anima mia!
E tu, proprio tu, mi dici che io sono deliziosa? Immergiamoci nel latte e parliamone : D
EliminaTi adoro anima dolce.
Scrocchiola scrocchiola...li sento da qui!!!
RispondiEliminaSto malata una settimana e...adesso devo recuperare e assaggiare tutte in una volta le meraviglie che hai fatto..!! Comincio da questi calamaretti..e dai porri và!
Ciao bambola ;-P
Jessssssssss..... ti curo io con tante dolcezze ^_^
EliminaSpero tu ora stia meglio. Ti abbraccio forte forte, grazie di cuore.
Meravigliosi!! Che marinatura eccellente!! Bravissima e un bacione grande!!
RispondiEliminaE' eccellente la preparazione alla panatura ^_^ E' il segreto della riuscita del piatto ^_^
EliminaGrazie Silvia, un bacetto.
Mi piacciono molto i calamari... Ottima idea servirli con i porri.. che amo tanto.. smackkk
RispondiEliminaDelicati, avvolgenti e appaganti, come non amarli? ^_^
EliminaUn abbraccio tesoro, grazie.
Ma che buoni al forno e con quella croccantezza, vien voglia di mangiarne tanti !
RispondiEliminaMa tanti. Ma tanti davvero. ^_^
EliminaNon sai quanti ne mangerei... e adoro l'idea della farina di mandarino nella ricetta!!
RispondiEliminaUn abbraccione Erica
Io ce la metterei ovunque ^_^ Mi correggo: io la metto ovunque : D
EliminaGrazie tesoro.
TUTTI A TAVOLAAAAA per me bis, te lo dico subito :)))))))))
RispondiEliminabuoniiiiiii
Ne preparo due teglie, ok? Una per me e una per te. Sì, ma non è che poi rubi anche i miei? : P
Eliminafacciamo così.. la mia teglia falla abbondante ahahah
EliminaMi conviene, eh!?!?!?!? : D
EliminaL'ammollo nel latte dei ciuffi di calamaro lo devo provare.
RispondiEliminaCredo proprio di sì ^_^
Eliminaadoro le panature!!! noi palermitani paniamo qualsiasi cosa e tutto assume un sapore stupendo!!!! meravigliosi anche i porri...ecco...sarebbe l'ora del tè ed io sbavo per dei calamari......Ericaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!
RispondiEliminaAhahahahahahahah, ci sono cose che non hanno orario: calamari e porri a merenda ci stanno alla grande! : D
EliminaUN PIATTO SANO E LEGGERO ,MA MOLTO MOLTO APPETITOSO, E' BELLO SCOPRIRE SEMPRE NUOVE IMPANATURE, BRAVA!!!!!BACI SABRY
RispondiEliminaBeh, qui lo sai che non ci si annoia mai, almeno in fantasia e varietà ^_^
EliminaCome mi piace leggerti!
RispondiEliminaDunque, la gravidanza mi ha lasciato come eredità, oltre ad una figlia meravigliosa, un cambio di rotta rispetto al mio precedente amore per il pesce.. faccio proprio fatica a mangiarlo! Ma questa ricetta così ben studiata mi conquista e mi intriga. proverò! E adoro come hai fatto i porri, io spesso non so come valorizzarli ma così... è il modo perfetto! Ti abbraccio stella :*
Guarda Leti, i porri così sono veramente sfiziosi e diversi. Io li adoro in tutti i modi e devo dire che così acquistano un carattere notevole.
EliminaSei deliziosamente bella, Leti. Ti adoro. Grazie.
I calamari fatti così io li adoro, ma l'idea dell'ammollo nel latte per me è nuova e te la rubo. Che domani è giorno di pesce !!!!!
RispondiEliminaun bacione Erika
Evvai di pesce!!!!! Rigorosamente nel latte ^_^
EliminaGrazie cara, un grande abbraccio.
Io vorrei mangiare pesce tutti i giorni e invece non posso perché non lo trovo buono, poi vengo qui e vedo queste meraviglie invitanti...Non è mica giusto sai?? ;) ;)
RispondiEliminaVieni a mangiarli qui ^_^ Soluzione trovata!! Mi faresti felicissima ^_^
Eliminatroppo belli Enrica quei ciuffetti <3 brava brava
RispondiElimina^_^ Direi anche.... troppo buoni!!!!
EliminaGrazie cara, un bacione.
I ciuffi di calamaro piacciono tanto anche a noi! A volte facciamo a gara a chi ne prende di più e a chi ne ha di più grandi. Buonissimi come li hai fatti tu ;-)
RispondiEliminaIo ringrazio il cielo di non dovermeli litigare con nessuno, ahahahahahahahah.
EliminaGrazie ragazze, un abbraccio.
sfiziosissimi! Posso venire a cena da te?
RispondiEliminabaci
Alice
Ho già apparecchiato, ti aspetto!!
EliminaUn bacino ^_^
Che brava che sei, Erica, così piena di creatività! Un abbraccio, cara.
RispondiEliminaUn abbraccio forte forte anche a te, dolce stellina.
EliminaMi dovrei mettere a dieta, ora che finisce l'inverno.Ma se vedo golosità simili....rimando ancora un pò ;-)
RispondiEliminaTesoro.... cosìha questo piatto per essere contemplato nel regime "dieta"? Non è neanche fritto e il pangrattato è di riso!!!! ^_^
EliminaAdesso mi spieghi come fai a farla così croccante anche se cotto in forno????? E poi così è dietetico!!!!
RispondiEliminaSEI MITIKA!!!
Uhm.... ecco.... boh, mi viene sempre croccante la panatura al forno ^_^ Sarà la temperatura?
EliminaDietetico sì, non potrebbe essere altrimenti in casa mia :D
Grazie tesoro.
Hai messo una gran voglia di provarli anche a me :))))) Un abbraccio Erica!!!!
RispondiEliminaE cosa aspetti? Sono anche leggerissimi!
EliminaBacetti.
Che fantastica ricetta , è ora di pranzo e che che fame con questa foto. Complimenti cara. Un abbraccio, Daniela.
RispondiEliminaHihihihihihihi, un invito all'assaggio, no? ^_^
EliminaUn abbraccio anche a te cara.
Ciao! Bel post e bel blog... mi sono appena iscritta! (n.438)
RispondiEliminaHo da poco aperto un blog anche io... Vuoi passare a dare un'occhiata?
www.luisanapolitano88.blogspot.it
Grazie Luisa e benvenuta. Farò un salto a visitare la tua nuova pagina ^_^
EliminaDevono essere luminosi come due fari, quel paio d'occhi tuoi <3 Ti immagino poggiata alla cucina scottarti prima le dita, impaziente di assaggiare, e poi gustare e trovare una sinergia tra le tue aspetttive e il risultato. Pagherei oro per poter assistere ad una magia così. Ti rubo un ciuffetto di calamaro, ti stringo forte, Ale
RispondiEliminaIo amo le persone che si nutrono di emozioni. Io ti adoro!!!
EliminaForte forte, anche io.
Che buonoooooo!! Adoro il pesce e anche i porri. Bell'idea questa, lo sai? Grazie per il suggerimento. Tesoro ti mando un mega abbraccio
RispondiEliminaDolcissima Terry!!!!! Effettivamente il binomio è perfetto e azzeccato. Da provare ^_^
EliminaCiao Erica <3 Questi ciuffi di calamaro sono invitantissimi, voglio assolutamente provarli! La panatura leggera è fantastica! Bravissima, un abbraccio enorme <3
RispondiEliminaGrazie Vale, un abbraccio forte anche a te.
Eliminaarrivo con ritardo a leggere la tua penultima creazione...che meraviglia!!! un bacione
RispondiEliminaCiao dolcezza ^_^
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