Nel tempo mi sono fatta l'idea di come, per necessità, molti desideri rimangano stipati negli anfratti della mente aspettando di essere rievocati, magari da una visione o comunque dal passaggio, casuale, di un dettaglio che ne richiami l'attenzione. Meccanismo di difesa o no, è impossibile mantenere fervidi e ben allineati tutti i piccoli piaceri del palato (e mi limito al contesto culinario). Così un giorno, passando a trovare le mie belle condomine, mi imbatto in questa delizia e mi ritrovo travolta, nel battito di un ciglio, dalla sensazione piacevole che solo una crespella può regalare. Ma non è tutto, quella parolina magica, grano arso, mi colpisce dritto al cuore. Ovviamente, dopo avervene parlato in quest'occasione, e poi in questa, la farina di grano arso non manca mai dalla mia dispensa. Ovviamente, sapendo ormai che le uova cerco di eliminarle dagli impasti e che il latte non è più presente nella mia cucina se non in forma vegetale, ho preso la carica di energia che Maya ha messo nell'aria e l'ho trasformata in stimolo. Il resto l'ho lasciato alla mia creatività.
Beh, non sono in grado di dire quale, tra i miei piatti, sia il mio preferito. Ognuno ha il suo perché, qualcuno è migliore, qualcuno un po' meno. Qualcuno mi conquista particolarmente, ma tutti lasciano un segno e creare una sorta di top ten mi risulta impossibile. Posso garantirvi, però, che questo piatto ha dell'incredibile. I sapori, questi sapori, sono pazzeschi messi insieme e la nota grave del grano arso è meravigliosamente unica. Sono senza uova, difficoltose quindi da maneggiare, ma sono davvero meritevoli!! Grazie svalvolate ^_^
Ingredienti
45 g di farina di ceci
15 g di farina di grano arso
120 g di latte di mandorle
sale nero di Cipro
noce moscata
80 g di certosa light
1/2 melanzana
4 fiori di zucca
olio evo
Iniziate preparando la pastella. Setacciate e mescolate le farine, quindi versate poco latte alla volta, mescolando continuamente con una frusta per evitare che si formino i grumi.
Aggiungete sale nero e noce moscata a piacere, mescolate ancora tutto e lasciate riposare, coperta da un foglio di pellicola trasparente, per almeno un paio d'ore, in frigorifero. Io vi consiglio di prepararla al mattino per la sera, oppure la sera per il pranzo del giorno seguente.
Scaldate bene un padellino antiaderente e versateci un goccio di olio. Passate con uno scottex la superficie della padella, in modo da cospargerla uniformenente e da togliere l'olio in eccesso.
Quando sarà calda versate un paio di cucchiai di pastella. Stendetela in una sfoglia circolare e sottile (io mi aiuto con l'attrezzino a T apposta per le crèpes). Dopo un minuto scarso a fiamma media, girate la crèpe e cuocetela per pochi secondi dall'altra parte. Non dovrà seccare, se no si romperà con maggior facilità.
Tagliate la mezza melanzana a fettine sottili e grigliatela. Spennellate ciascuna fettina con un filo di olio e salatela a piacere. A parte fate ammorbidire, in padella, i fiori di zucca tagliati a rondelle.
Prendete una crèpes alla volta, adagiatevi nel mezzo due fettine di melanzana, posatevi una parte dei fiori di zucca, una parte di certosa e piegate i lembi laterali della stessa crèpe.
Arrotolate quindi il tutto, ricavando un fagottino. Procedete con tutte le crèpes, quindi sistematele tutte in una pirofila. Irroratele con un filo di olio evo e infornatele, a 200°, per circa 15 minuti.
Nel frattempo preparate un bel contorno a piacere. Io ho fatto semplicemente saltare delle zucchine tagliate a dadini.
Una volta che le crèps saranno dorate, sfornatele e impiattatele.
Servitele calde fumanti e avvisate i vostri palati che occorrerà prestare attenzione.
Il grano arso dà quel sapore intenso che ben si sposa con quello della melanzana. La cremosità della certosa appaga il morso e avvolge, fondendosi con il fiore di zucchina. L'insieme è travolgente.
Magia, semplicità e un passaporola che è vitale.
Abituatevi al buono, abituatevi al benEssere. Non tornerete più sui vostri passi ^_^
Sono amante del salato, queste crespelle sono paradisiache. Ciao
RispondiEliminaLo sono davvero Meris. Grazie di cuore, per la visita e per aver apprezzato.
EliminaMa ti pare che io ancora non ho finito di studiarmi le polpette al sugo che tu già mi esci con un altro piatto (e che piatto!)? Da quando ho mangiato le crepes al grano arso, con queste, mi sono riappacificata, hanno un gusto incredibile. Ottima la tua versione rivisitata. ;)
RispondiEliminaGrazie per averci omaggiato di questa tua meraviglia. ♥
:*
Grazie a voi per averla condivisa. Grazie per le emozioni che ci regalate sempre. Ora posso dire di avervi portato nella mia cucina ^_^
EliminaUn bacione grande grande. Ora ti lascio il tempo per studiarti le polpette :D
passo a pranzo qui mi prendi per la gola Erica :P complimenti!!
RispondiEliminaAhahahahahahah, sono una meraviglia Fede!!!! Se passi trovi sicuramente un piatto filante pronto per te ^_*
EliminaNon ho più scuse, ho la farina di grano arso!!!! Le devo fare!!
RispondiEliminaBuon we grande donna!!!!
E alloraaaaaaaaaaaaa!!!! Questo weekend vai di crespelle ^_^
EliminaMa cerca anche la grotta, che ora ho un forte desiderio di vedere le foto (e te con il macete a cercare il sentiero..... ossia a ricrearlo! :D).
Ti abbraccio Silvia.
Lo sai mia cara del mio amore per la farina di ceci! ma anche delle crepes! Ottimo anche il ripieno.. da leccarsi i baffoni! baci e buon w.e. :-)
RispondiEliminaQui, credimi, per quanto la percentuale sia minima rispetto alla farina di ceci, a farla da padrone è il sapore del grano arso. Da assaggiare assolutamente ^_^
EliminaBuona domenica Claudia, un abbraccio forte.
Sono filantissime, meraviglia mia, e la farcitura così traboccante di verdure è la mia preferita!
RispondiEliminaMi hai messo una fame incontenibile, però :P
Baci e abbracci senza fine!!
Allora il giorno in cui sarai mia ospite (nel senso che occuperai il tuo posto in casa nostra, ahahahahahahahah), saranno per te, belle e traboccanti di verdure.
EliminaLove U baby. Millemila sorrisi.
Leggo "casa nostra" e mi batte forte il cuore! <3
EliminaQueste crespelle sono così particolari e invitanti che è difficile resistere!! Mi piace l'uso degli ingredienti che hai utilizzato... Complimentoni Erica sei sempre molto creativa.. Ti auguro un buon we.. :-D
RispondiEliminaOrmai credo sia assodato che non mi piacciono le cose banali e scontate. Amo abbinare ingredienti sempre diversi e sperimentare sapori nuovi. Non fosse così sento che vivrei a metà :D
EliminaGrazie Ivana, un grande abbraccio.
la crespelle io le amo, ma tanto, uno dei miei primi preferiti, e giocare con le farine è un divertimento, buona con il grano arso anche se forse la mia preferita è con il grano saraceno, con tante verdure così è succulenta per l'estate, squisita! buon week end cara erika!
RispondiEliminaSai che il grano saraceno lo eliminai, un tempo, per il sapore amarognolo che conferisce. Adesso che ci vogrrei riprovare mi trovo con un bel carico di farine da smaltire e una stagione che non si addice a nuovi acquisti. Rimanderò tutto al prossimo autunno, ma ci ritornerò sicuramente ^_^
EliminaGrazie Eli, ti abbraccio forte.
queste crespelle te le rubo, perché hanno una faccia appetitosa a dir poco!
RispondiEliminaTesoro...... ma quanto mi fa sorridere questo pensiero!!!!!!!!! GRAZIE!!!!!!!!!!!
EliminaLe crespelle salate...., che buone e tu sai sempre proporre le tue ricette in modo da poter invogliare nel mangiarli. Felice giornata !
RispondiEliminaEheheheh, mi piace dare spunti per cibarsi di genuinità!!!!
EliminaGrazie Claudia, un abbraccio.
Il grano arso piace molto anche a me, queste crespelle devono essere una bontà.
RispondiEliminaLo sono, lo sono davvero ^_^
EliminaUn piatto meraviglioso arricchito dal tuo tocco magico!
RispondiEliminaMi inchino davanti alla tua maestria nel rendere tutto così speciale.
Ma d'altra parte... Speciale sei tu! :-*
Un abbraccio immenso tesoro! ♥
La bellezza è negli occhi di chi osserva..... SEMPRE.
EliminaUn abbraccio immenso anche a te, gioia del mio cuore.
Che buone queste crespelle, con quella farina particolare poi .... ottima la tua versione, mi piace molto. Ti abbraccio amica
RispondiEliminaTu faresti magie con il grano arso, ne sono certa. Le tue manine sono speciali ^_^
EliminaUn abbraccio fortissimo, tesoro mio.
Erica, che spettacolo!!! Queste devono essere davvero buone e profumate. È vero che non si può mai dire quale sia la propria ricetta preferita, ma si può sicuramente innamorarsi perdutamente di una preparazione... e io mi sono innamorata :D baciotti :)
RispondiEliminaBeh, se la mettiamo così, io mi innamoro quasi tutti i giorni, ahahahahahahahahah. evviva la modestia!!!!!!! :D
EliminaGrazie Paola, sei un tesoro!!
Ci sono così tanti desideri nascosti nella soffitta che tra poco mi sa non ne entrano più... forse è arrivato il momento che arrivi la fatina a trasformare qualche sogno in realtà... :-)
RispondiEliminaChe buone queste crespelle. Hanno un aspetto davvero delizioso.
Hihihihihihihihi, facciamo in modo che qualcuno di questi inizi a realizzarsi? ^_^
EliminaGrazie Ilaria, un abbraccio.
Quanto mi piace il grano arso...e il ripieno di queste crespelle! Un piatto che coccola e appaga, qui altro che benessere si va dritti in paradiso :) Ti abbraccio forte cara <3
RispondiElimina:) Bella Ali, grazie di cuore ^_^
EliminaIl grano arso è pazzesco e anche in questa forma lo ha confermato!!
Un bacione dolcezza.
Io sono dell'idea che se uno conserva i desideri, prima o poi si trasformeranno in realtà...
RispondiEliminaper quanto riguarda i tuoi cambi di alimentazione, cambiamenti comunque genuini e soprattutto mi stai facendo conoscere ingredienti nuovi.
Buona domenica
Ahahahahahah Mila, è un concetto espresso con così tanta chiarezza che ogni volta in cui mi approccio a qualche ingrediente nuovo...... mi si illumina il tuo volto davanti agli occhi :D
EliminaSei unica, un bacione.
Corro a comprare la farina grano arso, questa ricetta è meravigliosa! Anche io come te, cerco sempre di scoprire nuovi ingredienti e poi sperimentare tante ricette gustose! Complimenti :)
RispondiEliminaMa grazie!!!!!!!!!!!!!! ^_^ Corri subito a comprarla, perché non te ne pentirai!!
EliminaSperimentiamo sempre, guai fermarsi.