Sempre lui, ancora lui, con il suo profumo dolciastro di cui riempie la casa, in cottura. E' un riso che va d'accordo un po' con tutto, ma che predilige soprattutto i frutti di mare. Ovviamente ho voluto dargli un'identità diversa. Grazie al fascino del suo colore violaceo è interessante giocare con tonalità vivaci. Questa volta ho voluto contrastare con il verde degli asparagi e con il paglierino di parmigiano e del sesamo. Già, perché il parmigiano qui copre un ruolo fondamentale. Sapori, colori, consistenze si cercano e si legano tra loro in un piatto dal gusto deciso.
Ingredienti
70 g di riso Venere
5 asparagi bolliti o cotti al vapore
15 g di parmigiano
5 foglioline di basilico
50 ml di latte di avena (o vaccino)
5 g di semi di sesamo
sale
Portate a bollore l'acqua salata e fate cuocere il riso Venere per 35 minuti (in genere il tempo di cottura è 40 minuti, ma è necessario interromperla prima. Regolatevi assaggiando).
Lavate e asciugate delicatamente le foglie di basilico e tritatele insieme al parmigiano. Mettetene un paio di cucchiaini in un bricco, e il resto tenetelo da parte. Scaldate il latte di riso e, prima del bollore, versatelo poco alla volta nel bricchetto con il parmigiano. Mescolate in modo da sciogliere il formaggio e mettete sul fuoco a fiamma bassa per pochi minuti.
Nel frattempo scolate il riso e versatelo nuovamente nella pentola di cottura. Versateci la crema di parmigiano e fate cuocere fino a quando la crema stessa si sarà addensata.
Tagliate gli asparagi in bastoncini di circa 5 centimetri di lunghezza e fateli saltare a fiamma alta in padella con un filo d'olio, per qualche minuto. Trasferiteli in un piatto, formando un cerchio (sopra dovrete sistemarci il riso), che ricoprirete con 1 cucchiaino di parmigiano (di quello tenuto da parte) e i semi di sesamo. Gratinate in forno per 5 minuti circa.
Quando la salsa del riso si sarà addensata, spegnete la fiamma e unite il parmigiano rimasto, meno un cucchiaino che servirà alla fine, e mescolate bene. Sistemate il riso sopra gli asparagi, copritelo con il parmigiano tenuto da parte e fate gratinare ancora per 5 minuti.
Il mio consiglio è di assaporarlo caldo. In ogni caso.... finisce sempre troppo in fretta!
Buono il riso venere, non fosse così luuuuungo da cuocere :D mi piace molto anche il tuo accostamento con gli asparagi! ^_^
RispondiEliminaNon è certo un piatto da ultimo minuto, ahahahahah.....ma guardiamo il lato positivo: per 40 minuti ti riempie la casa di un profumo speciale!!!! E poi basta con l'accostamento con i frutti di mare!!!! Ahahahahahahah... Sta molto bene anche con la crema di parmigiano!
EliminaEccomi qui cuocherellona, io, se fosse umano sposerei i riso venere, lo trovo così elegante, raffinato... sai che io devo sempre fare la profesoressa vero? Ti conviene bannarmi :-D Se vuoi velocizzare la cottura del riso venere mettilo in ammollo la sera prima.
RispondiEliminaTi mando la mail col link... Un bacionee.. buon fine settimana.
Grande Libera!!!!!!!!! Quanto amo i tuoi insegnamenti!! Questa proprio non la sapevo!!! Grazie ; ) Un bacione
EliminaEccomi..........mi sono persa un po di cosine causa viaggio piemontese.......qui si parla di venere e io non posso non commentare......Quale bonta!!!!!!Io di solito ne faccio bollire un po di piu e poi lo conisco in vari modi .........buono!!!!!
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