Avete presente la sensazione che si prova all'inizio di una lunga camminata in montagna, nel guardare la vetta con quella incalzante sensazione di non farcela? Poi iniziate a camminare, passo dopo passo, e quando vi voltate a guardare il percorso effettuato, vedete quanta strada avete lasciato dietro di voi. E quella soddisfazione diventa forza per farvi muovere un passo, poi un altro e un altro ancora. Ecco, se avessi pensato, anni fa, che sarei arrivata a cucinare (e a farlo appagando il palato) con pochi e sani ingredienti, gli unici concessi, avrei detto "Non ce la farò mai". E invece eccomi qui, a sfornare biscotti, dolci e piatti di ogni genere. Passata la fase soia (ne ho fatte di ogni colore, con il tofu, prima di intossicarmi e di doverlo eliminare dall'alimentazione ^_^), passata la fase margarina fatta in casa (in cui la lecitina di..... soia ^_^ è l'aspetto determinante), eliminati gli ingredienti raffinati e il burro, ora sono costretta ad eliminare il frumento, la mia meravigliosa farina Petra e tutte le conquiste raggiunte con sacrificio negli anni (vedi panettoni impastati anche a mano, senza burro e con farine selezionate). Non si tratta di celiachia, tanto che le farine di orzo, avena, farro, segale e perfino di grani antichi posso ancora utilizzarle. Ma è inevitabile che il baricentro del pensiero culinario subisca uno spostamento. Spostamento che solletica la fantasia, dando nuovi stimoli per arrampicarmi sulla vetta della totale padronanza degli ingredienti. Qui l'alleato è il burro di arachidi, il mio nuovo fedele amico, che non manca mai nella mia dispensa e che mi permette di creare nuove forme di dolcezza che deliziano le mie amate colazioni. [Ma è ben nascosto..... perché tenta come poche cose al mondo ^_^]. E allora preparatevi, perché di dolci e biscotti in questo periodo ne ho proposti e ne proporrò a perdifiato ^_^
Ingredienti
180 g di burro di arachidi
100 g di zucchero di canna integrale
110 g di farina di mais fioretto
140 g di farina di segale Jurmano
3 tuorli
1/2 bustina di cremor tartaro
1/2 cucchiaino di polvere di vaniglia
1/2 cucchiaino di farina di mandarino
30 g di cocco rapè
Inserite in un boccale il burro di arachidi e lo zucchero, quindi montate fino ad ottenere una crema soffice. Unite i tuorli, quindi le farine mescolate tra loro con il cremor tartaro, la polvere di vaniglia e la farina di mandarino. Impastate fino ad amalgamare bene tutto, quindi terminate con l'aggiunta del cocco.
Quando l'impasto sarà omogeneo, passate alla creazione dei biscotti. Sistemate un cucchiaino di impasto (sarà molto farinoso, attenzione!!) in un tagliabiscotti, direttamente su una teglia coperta da carta forno, quindi compattatelo bene con uno stampo. Procedete fino a terminare l'impasto. Fate riposare i biscotti per un'oretta, in frigorifero.
Portate il forno alla temperatura di 175° e cuocete per 10 minuti.
Trascorso il tempo di cottura, sfornate e lasciate raffreddare i biscotti in teglia. Spostarli prima li frantumerebbe ^_^
Una volta freddi saranno compatti, friabili e deliziosamente appaganti e delicati. Conservateli in un barattolo di vetro o in una scatola di latta e teneteli a portata di mano, perché non ve ne libererete fino a quando avrete gustato l'ultima briciola.
Aromi avvolgenti per una coccola senza tempo. E se ve lo dice anche il biscotto..... MANGIATEMI!!
Buonissimi, sei il Reinhold Messner della cucina.
RispondiEliminaLa "vecchia" Erica ti avrebbe detto che stessi esagerando!! La "nuova" Erica, incece, sorride e si osserva dal tuo punto di vista. E prova particolare piacere ^_^
EliminaGrazie di cuore dolce creatura!!
Che delizia Erica, che profumo e che croccantezza, la farina di mai s la adoro nei biscotti, adoro il mandarino e la segale, insomma, adoro questi biscotti e la forza con cui hai portato avanti tutte le tue decisioni e necessità, sei forte amica mia, fortissima!!!
RispondiEliminaTi abbraccio forte e voglio fortemente che il tuo, che è anche il mio, proposito si avveri, abbiamo 12 mesi, sono abbastanza per riuscirci alla grande!!
Perché se lo vogliamo, lo otteniamo. Vero Silvia? ^_^
EliminaSpero di farti assaggiare questi biscotti al più presto.
Un bacione enorme ^_^
Ohhh ma che bell'aspetto che anno.. e con gli ingredienti che hai usato.. devono essere deliziosi.. Le tue ricette alternative.. io vorrei assaggiarleeeeeeee.. smack e ancora auguri!!!
RispondiEliminaSia mai che un giorno arrivi con un baule pieno di delizie.... ^_^
EliminaAuguroni dolcezza!
Quanto sono curiosa di assaggiarli. Devono essere deliziosi, da provare al più presto. Buon anno!
RispondiEliminaHihihihihi, sono riuscita a prenderti per la gola?
EliminaAuguroni anche a te, Fra!!
Dolcissima dolcezza! :-))))))
RispondiEliminaRimango colpita, affascianta e affondata dal tuo modo di approcciarti agli ingredienti con un tocco e una fantasia davvero ineguagliabili!!
E questi biscottini sono fantastici, proprio come è fantastica la sensazione di quando si arriva sulla vetta della cima!
Buon tutto, occhiazzurromarepiùbellidelmondo!
Che sia un anno pieno di tutto, perché nel tutto è la Vita! ♥
Ti abbraccio, fortissimo! :-* :-* :-*
E questo tutto lo sento dentro di me ^_^ Tutto l'essenziale.
EliminaGrazie anima bella, spero sia un anno sereno e speciale anche per te ^_^ Conquista dopo conquista.
Apprezzo molto la tenacia delle persone, sopratutto quando sono per una giusta causa. Poi, diciamocelo, questi biscotti devono essere davvero squisiti. La farina di mais così scrocchiarella e il burro di arachidi ... da provare insomma. Ti rinnovo i miei auguri tesoro e ti mando un abbraccio gigantesco ecco!!
RispondiEliminaE io lo prendo con tutta la gioia di questo mondo ^_^
EliminaGrazie bella donna, sei davvero speciale.
Augurissimi anche a te per un anno ricco di tante cose belle, semplici e vere.
Sei fantastica Erika, quanta determinazione nelle tue parole!!! Questi tuoi biscottini sono deliziosi (come ti ho già detto altre trecento volte la segale jurmano è la farina da me preferita in assoluto)... e poi il tuo nuovo alleato li ha resi irresistibili!!!
RispondiEliminaTi auguro un anno scintillante, pieno di grandi soddisfaioni, a prestissimo, smack.
Io non mollo, Leti. Ogni cambiamento imposto è stimolo nuovo e poi.... la vita non è continuo cambiamento e un'occasione per imparare e misurarsi con le proprie capacità? Eccomi, io non mi tiro indietro ^_^
EliminaAuguroni di cuore anche a te, tesoro mio. Un bacione :*
Adoro il burro di arachidi... questa ricetta me la segno!!!
RispondiEliminaTi abbraccio
Ahhh, se lo adoro anche io ^_^
EliminaUn bacione Manu, grazie!!
Ma quanto sono golosi questi biscottini Erica... ottimi con il burro di arachidi!!!
RispondiEliminaChiedilo al mio ditino in cerca delle ultime briciole, ahahahahahahah!!
EliminaGrazie Simo!!
Tu 6 una vera eroina, niente potrà mai fermare la tua creatività ed in cucina sai dare davvero il meglio ^_^ Questi biscotti sono strepitosi e meno male che non ce l'ho a portata di mano e ti finirei le scorte :-P
RispondiEliminaTranquilla, ho già fatto io quello che avresti fatto tu: neanche l'ombra di una sola briciola! Ahahahahahahah
EliminaGrazie zietta. Eroina non mi sento proprio, ma il tuo cuore è grande davvero. Un bacione.
Ma sono meravigliosi i tuoi biscotti, immagino quanto sono golosi ! Buon anno 2016 Erica !
RispondiEliminaGrazie dolcezza. Un sereno 2016 anche a te :*
EliminaTi abbraccio forte Claudia.
Adoro il burro di arachidi! Peccato io non lo possa mangiare! Ottima idea comunque!
RispondiEliminaGrazie cara Paola ^_^
EliminaPer essere passata di qua e per aver comunque apprezzato.
Ho un barattolo di burro di arachidi che non sapevo proprio come consumare.. mi hai dato un ottimo suggerimento!! grazieee
RispondiEliminaAllora preparati, che ne ho altre da raccontare ^_^
EliminaIl tentatore ... burro di arachidi... potrei farci il bagno dentro!!! questi biscotti sono superlativi, belli e buoni, sembrano monete d'oro! e poi il mandarino... io ne mangio a quantità industriali, adoro il loro profumo, direi unico! Le tue ricette mi danno sempre stimoli nuovi per poter portare cose nuove in tavola alla ciurma: questi biscotti potrebbero essere i prossimi!ti abbraccio forte e ... ci vediamo presto!
RispondiElimina"Ci vediamo presto", non sai quanto mi piacciano queste parole ^_^
EliminaGrazie Manu, sono felice quando le mie proposte sodisfano tutta la ciurma ^_^
Un bacione enorme e.... evviva il burro di arachidi!! :D
Wow! Caspita, dal NON poter mangiare alcuni ingredienti stai creando una meraviglia dopo l'altra. Mi piace leggerti perchè non ti piangi addosso, anzi, quando si presentano degli "ostacoli" o dei "divieti" tu riesci a trovare strade alternative e migliori delle precedenti! Ti ammiro tantissimo!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Raky dolce, credo che possano esserci cose ben peggiori del non poter mangiare frumento, soia e del fare a meno (seppur per scelta) di burro e ingredienti raffinati. Per cui no, non mi piango addosso e sì, cerco nuovi stimoli. Assolutamente carburante di vita. Chi si ferma è perduto!!! ^_^
EliminaUn bacione stellina, grazie di cuore.
ciao carissima!!! Buon 2016, che sia pieno di belle sorprese ;-) Sai che ho sempre snobbato il burro di arachidi? E non perché non mi faccia gola, ma perché l' ho sempre trovato un alimento poco salutare! Ci volevi tu con questi invitantissimi biscotti a farmi cambiare idea!... E comunque sei superbrava, creativa e innovativa insomma POSITIVA! Ciao occhi limpidi, un bacio
RispondiEliminaTesoro bello, intanto auguri di cuore anche a te.
EliminaPoi quando parlo di burro di arachidi parlo sempre di un preparato che mi faccio io in casa. Non ho mai assaggiato quello acquistato, perché sono sempre stata terrorizzata da quello che potesse esserci dentro. Io ci metto solo arachidi e un filo di olio buono, per cui posso assumere, certo grassi, ma tutte le sostanze preziose della frutta secca. Poi non posso neanche più farmi la margarina.... ahahahahahahahah, una soluzione dovrò pur trovarla!! :D
Un bacione, ti stritolo.
Ha ragione Raky sei molto tenace.
RispondiEliminaMa spiegami un po', cosa è successo?
Perché non puoi mangiare certi alimenti :O
Cioè è un susseguirsi ogni volta o sono intolleranze recenti!
Sei comunque eccezionale, anche nella avversità trovi la strada per ripartire.
Sei un bell'esempio <3
Mia bella Cami, le vostre parole mi sorprendono. Non credo di essere così eccezionale: faccio solo il meglio per ottimizzare quanto mi è concesso ^_^
EliminaTutto è iniziato quando ho iniziato a sentirmi gonfissima. E' risultata un'intossicazione da soia, che ovviamente mi hanno eliminato. Figurati che tra yogurt, lecitina, latte, olio, farina, tofu e altro ancora, assumevo soia in qualsivoglia forma!
Poi, dal momento che questa sensazione non si è del tutto placata, mi è stato tolto il frumento. Non è una vera e propria intolleranza. Non è celiachia, tanto che orzo, avena, farro, segale e perfino i grani antichi posso concedermeli. Sono solo quei grani che hanno subito modificazioni negli anni, ad essere stati eliminati, e a tutti i prodotti raffinati, che comunque avevo già eliminato di mio. Certo panificare senza Petra 1 è difficilissimo e infatti su questo versante devo ancora trovare la strada giusta, ma non mollo. Farò più biscotti, in attesa di trovare la ricetta perfetta dei miei mitici croissant ^_^
Grazie mia delizia, ti abbraccio forte.
Che delizia Erica!!!!!!!! Immagino il sapore!!! Un grande grande abbraccio!!!!!
RispondiEliminaGrande, grande, grande anche a te, mia dolce Elena.
EliminaBuon anno cuoca/maghetta...diciamo che tu sei anche molto brava negli accostamenti di questi ingredienti particolari!!!
RispondiEliminaBravissima direi
Per me è divertimento puro ^_^
EliminaUn bacione tesoro, grazie!!!