Ci sono momenti in cui mi dico che papà avrebbe apprezzato. Lui non era quello delle farine speciali. Non era quello dell'integrale. Non era quello degli impasti arricchiti con frutta secca, semi, cereali. A lui bastava una crosta croccante e una mollica fitta e compatta. Ben cotta, sempre. E questo pane a lui sarebbe piaciuto. Le ore di lievitazione sono garanzia di successo. L'amore e la cura per ogni passaggio sono la condizione fondamentale. L'attenzione per il dettaglio sono il segreto vincente. Mamma ha assaggiato, papà se ne sarà compiaciuto. E io..... io vivo nella semplicità di questa arte, che regala fortissime emozioni, sempre.
Ingredienti
Per il poolish
110 g di farina di grano duro per pane nero
90 g di farina di segale Jurmano
12 g di lievito madre secco naturale
210 g di acqua a temperatura ambiente
Per l'impasto
poolish
300 g di farina di grano duro per pane nero
200 g di acqua
10 g di malto d'orzo in polvere
20 g di olio evo
7 g di sale
18 g di lievito madre secco naturale
40 g di noci
Mescolate tra loro le farine e il lievito. Versateci l'acqua e mescolate grossolanamente, fino a quando tutta la farina sarà bagnata. Coprite con un foglio di pellicola trasparente e lasciate riposare il poolish per 15 ore, nel forno spento.
Trascorso il tempo, prendete il poolish e inseritelo nel boccale dell'impastatrice (io utilizzo il Bimby). Unite la farine, il malto e il rimanente lievito madre secco. Impastate tutto, versando l'acqua, il sale e, per ultimo, l'olio a filo.
Lavorate fino ad ottenere un impasto liscio e ben incordato.
L'impasto è molto idratato, ma in base alle farine che utilizzerete potrebbe variare la quantità di acqua. Dovrete ottenere una pasta compatta e piuttosto appiccicaticcia.
Trasferite tutto in una terrina leggermente infarinata, copritela con la pellicola e lasciate lievitare, al riparo da correnti di aria e dalla luce, per 5 ore (fino al raddoppio).
Trascorso questo periodo riprendete l'impasto, uniteci le noci spezzettate e impastate nuovamente, in modo sufficientemente veloce da incorporare bene i gherigli. Riponete nuovamente nella terrina e lasciate nuovamente lievitare, coperto dalla pellicola, per 8 ore.
Trasferite l'impasto su un ripiano infarinato. Stendete l'impasto in un salamotto e tagliatelo in pezzi di uguale misura. Stendete leggermente ciascun pezzo, quindi arrotolatelo su se stesso.
Trasferite i bocconcini su una teglia coperta da carta forno infarinata e lasciate lievitare per un paio di ore. Se, come me, avrete la necessità di lasciarlo a riposo tutta la notte, ponete la teglia in frigorifero. In questo caso ricordate di portare l'impasto a temperatura ambiente prima di infornare la teglia. Basterà mezz'ora.
Portate il forno a 200°. Una volta raggiunta la temperatura, infornate la teglia e abbassate a 190°. Cuocete per circa 40 minuti, ma controllate la doratura della crosta e regolatevi in base al vostro forno.
Estraete la teglia quando il pane sarà cotto e lasciate raffreddare le pagnottine.
Gustatele nella loro incontenibile fragranza. La crosticina croccante che racchiude un cuore morbido, dall'aroma avvolgente. Sapori che lasciano il segno e una leggerezza che rende speciale ogni morso.
Adatto per accompagnare un pasto, è speciale a colazione con qualche cucchiaino di genuina marmellata.
Il piacere di ottenere genuina bontà eliminando gli ingredienti raffinati e utilizzando solo farine integrali, regala una gioia difficilissima da descrivere, che appaga il palato e coccola il corpo!
E poi una mamma soddisfatta è sinonimo di successo ^_^
questo mese ospitata da I pasticci di Terry
Buono il pane fatto in casa e poi, se è anche arricchito con le noci è una vera delizia !
RispondiEliminaE' buona la scelta delle farine! E queste sono uniche!
EliminaIo sono certa che il tuo papà stia sorridendo orgoglioso. Questo pane, ma soprattutto tu siete motivo di gioia!
RispondiEliminaIo me lo auguro ^_^ Sia per il pane, sia per me.
EliminaGrazie cuore dolce.
La pazienza (che tu hai mentre io no) ti ha dato un pane meraviglioso, leggero e digeribile. Brava Erica, come sempre la scelta degli ingredienti è curatissima e azzeccata!
RispondiEliminaUn bacio...
Se non avessi pazienza avrei madato a f...o la mia vita da un pezzo, Monica, ahahahahahahahahh. I lievitati sono terapeutici anche per questo :D
EliminaGrazie cara, un bacione!!
Ciao Erica, amo il pane con le noci e quella farina dev'essere incantevole, una vera poesia. Un bacione <3
RispondiEliminaLo è davvero Libera, vorrei fartene assaggiare un bocconcino ^_^
EliminaMillemila sorrisi tesoro mio!!
Una signora farina e un signor pane. Avrebbe apprezzato sicuramente e forse ha apprezzato comunque nel vedere quello che hai sfornato.
RispondiEliminaBuon inizio di settimana,
V.
Grazie ^_^ Mi piace pensache che stia sorridendo soddisfatto e che abbia assaggiato, comunque, a modo suo.
EliminaBuon inizio di settimana a te, cara.
Semplicemente spettacolare Erica!! Bravissimaaaaaaa!!!!!
RispondiEliminaE se me lo dici tu che in quanto a pani e impasti speciali sei la maga...... sorrido!
Eliminadelizioso, troppo buono il pane fatto in casa, tanto meglio con farine particolari!!!!Bravissima cara!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaLe farine particolari sono la scelta vincente, mia cara ^_^
EliminaGrazie di cuore.
E tu sei meravigliosa! Tuo papà sono sicura che avrebbe apprezzato e adesso è lì che sorride perché lo sa anche lui. Questo pane è una meraviglia, quasi quanto te <3
RispondiEliminaAspettavo la tua sensibilità. Eccola. Grazie, di cuore.
EliminaBella lei!!! La poesia di un pane speciale, la poesia di una ragazza speciale...Ti abbraccio forte carissima e mi prendo una fetta di questa meraviglia! Riguardati, mi raccomando...Mary :**
RispondiEliminaIo non ti lascio solo una fetta, ti lascio un intero filoncino, tesoro.Perché una fettina non ti basterebbe ^_^
EliminaGrazie anima dolce, ti abbraccio.
Che spettacolo questo pane, sempre brava e originale!!!!
RispondiEliminaGrazie Speedy ^_^ Effettivamente è issimo!!! ^_^
EliminaComplimenti per la scelta delle farine che adoro! Questo pane è fantastico! Bravissima!!!
RispondiEliminaUn abbraccio Laura<3
Non dirlo a me, Laura!! Aborro ogni farina raffinata e quando la mia scelta porta a questi risultati.... cheddire? ^_^
EliminaGrazie cara, un abbraccio.
Ecco e tu riesci a trasformar eil pane con le noci in un insieme di ingredienti fuori dal comune!!! Non oso pensar eil profumo che faceva quel pane!!!
RispondiEliminaCompimenti e buona settimana
Vorrei poterti dire che era pazzesco, ma in realtà non sono riuscita a viverlo in pieno, a causa dei sensi distorti dall'influenza. Ma durante la cottura ha pervaso la casa e quel poco di percezioni che mi erano rimaste ^_^
EliminaGrazie Mila, un bacione.
Pagnottine croccanti, con le noci e anche quelle farine saporite...cosa desiderare di più? Beh di poterlo trovar a casa questa sera per cena, accompagnato dalla tua solarità e dalla tua capacità di rendere speciale ogni ingrediente.
RispondiEliminaUn abbraccio e spero tu ti sia ripresa!
Poco alla volta mi sto riprendendo, grazie tesoro ^_^
EliminaNon ho ancora perfettamente la percezione dei profumi, ma i sapori sto tornando a sentirli ^_^
Grazie Monica, sei dolcissima.
Mollica fitta e crosta croccante, sono assolutamente dalla parte del tuo babbo <3
RispondiEliminaMi piace il tocco delle noci, lo rende più ricco senza compromettere quel senso di autenticità che mi seduce! Il mio regno per una pagnotta <3 <3 <3
Ps. sei guarita gioia mia?
Amore mio.... sto guarendo. Voglio dire, fisicamente sono ok, non ho più febbre e riesco a stare in piedi, ma i sensi sono ancora un po' provati ^_^
EliminaGrazie anima bella, sei la mia gioia.
Queste farine mi hanno intrigata..... poi la pagnotta con le noci.... buonissime!!!! Un bascione
RispondiEliminaPattyyyyyyyyyyyyy ^_^
EliminaBella che sei <3
Questo pane è meraviglioso Erica e spero che tu me lo regali alla raccolta di Panissimo, sul mio blog, così non me lo perdo. E si sa mai che un giorno anche io riesca ad avere un pò di queste farine meravigliose, che prenderò alla prima mia visita nella spettacolare Sicilia, di cui sono molto innamorata. Mi sono informata ma per spedirle ne devi prendere grossi quantitativi e perciò ... Bellissima la dedica al tuo babbo e se mamma ha approvato, di certo sarebbe piaciuto anche a lui. Brava tesoro
RispondiEliminaSe la volessi potremmo farcela spedire dalla mia amica Mela. Ne ordiniamo i quantitativi che vogliamo e ci dividiamo la spedizione. Ci stai?
EliminaCerto che contribuirò alla raccolta di Panissimo. Domani spero di farcela e di inserire il link.
Grazie dolce cuore, sei speciale!!
Che poesia questo pane, Erica. Anch'io sono sicura che tuo padre avrebbe apprezzato. Per la bontà delle farine che hai impiegato, che lo rendono speciale, oltre che per te, mia cara, che sei splendida. Un abbraccio e a presto.
RispondiEliminaDolce che sei.... Grazie Leti, un bacione!!
EliminaEh se inizi anche tu con la mania del pane fatto in casa è la fine! Lo sai vero? ;)
RispondiEliminaBacini!
Ma sai, io la mania del pane fatto in casa ce l'ho da un bel po'!! Il fatto è che non ne mangio, generalmente (per scelta, non certo per gola ^_^), per cui lo faccio solo quando ho gente a casa. Ma che non lo compro dal panettiere, bah, forse 4 anni? :D
EliminaEvviva il commercio!!! Ahahahahahahahah
Ahahahaaaaahahahhaahhhhahahh!!!!
RispondiEliminaLa scena di te che scendi le scale, ancora acciaccata dai postumi influenzali, e il sorriso del corriere che è riuscito per la quarta volta a trovarti a casa per la consegna di un pacco, l'hai descritta talmente bene che mi è sembrato di vedervi!!!! :-DDDDDDDDDDD
Cosa vogliamo dire di questo pane??
Cosa può dire una panificatrice folle e seriale che invece camperebbe di solo pane?
Che è meraviglioso e che mi sembra di sentirne il profumo.
Con quelle farine che hai usato poi...
E sono così felice che mamma abbia potuto godere di questa tua ennesima preparazione e sono certa anche io che Papà avrebbe apprezzato, non fosse altro perché la Sua bimba, come in tutte le cose, ci ha messo il suo Amore! ♥
Chiudo qui che sennò....
Ti abbraccio forte dolcissima Erica e ti lancio tanti baci :-* :-* :-* :-*
Mi hai fatto prima sorridere, poi venire la pelle d'oca.
EliminaIl corriere è un ragazzo sorridente, mi accoglie sempre con gioia.
E per questo pane.... quanto vorrei fartelo assaggiare, respirare e vivere ^_^ Non sono alla tua altezza, ma credimi, queste farine sono magia ^_^
Grazie per le forti emozioni che, sempre, mi regali.
Ti abbraccio forte forte anche io.
Bacissimi ; ))
Bellissimo il tuo pane... mi piace la frutta secca negli impasti lievitati... e stupendo poi il tuo pensiero che inevitabilmente è volato a tuo padre, sei bella <3
RispondiEliminaLui era il re del pane. Se non avesse rispettato le sue aspettative, non sarebbe stato un pranzo all'altezza ^_^ E' normale, per me, ricondurre sempre il pensiero a lui, quando impasto e quando sforno pani che sarebbero stati nelle sue corde ^_^
EliminaGrazie anima bella, ti stritolo!!
oh mamma mia quanti ricordi Erica!!!! giuro mi stai scatenando una battaglia di ricordi e emozioni pazzesche!!! <3
RispondiEliminaSpero tutte emozioni belle, cara Elena.
EliminaChe bello leggerti, qui ^_^
Grazie di cuore, un bacione.
sei una maga anche nella meravigliosa arte del panificare!! Tutta la mia stima e la mia meraviglia!! <3
RispondiEliminaFrancesca...... che dolce pensiero!!!! Grazie ^_^ ma davvero di cuore!!
Eliminacaspiterina...che brava!!
RispondiEliminaciao claudette
Grazie Claudia ^_^
EliminaUn abbraccio.
che belle queste sorprese e che meraviglia il tuo pane :)
RispondiEliminaconosco quella semola, è speciale e sono sicura che si sarebbe innamorato anche il tuo papà di questo pane ricco e rustico.
un bacio, buona giornata
Credo che, a modo suo, abbia assaggiato e se ne sia innamorato ^_^
EliminaGrazie Fede, buona giornata anche a te.
Avrebbe apprezzato <3
RispondiEliminaGrazie Marisa ^_^
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