E' pensiero comune, quando si pensa ad un contorno, credere che il ruolo cui è destinato non meriti particolare attenzione affinché gli si possa attribuire un po' di carattere. E' un contorno, no? Se no si chiamerebbe portata principale!! Sì, forse. Ecco, no, non sono d'accordo. Forse la mia idea di cucina è un po' distorta, forse rappresento l'instancabile pensiero controcorrente. Forse sono la solita sovversiva, che prende a calci la normalità e non si cura del pensiero comune. In fondo io sono quella che ama i dettagli. Ma sono anche quella che va avanti caparbiamente, di testa propria. Nel bene e nel male, certo, ma senza mai mettere da parte i miei istinti di creatività.
Un contorno, eravamo rimasti qui. Non un contorno anonimo e qualunque. Un contorno con personalità. La dimostrazione che i miei nuovi approdi su confini fino ad ora sconosciuti mi danno grandissime soddisfazioni. Parlo di quel dettaglio che, in questo piatto, ha trasformato delle semplici verdure in una portata regina. Spesso mescolo il dolce al salato. Non a tutti piace, ma per me è una scelta che rappresenta un po' l'emblema della vita. E' come osservare il mondo da prospettive differenti. E vi garantisco che la prospettiva di questo piatto, qualsiasi scegliate, è ricca e travolgente.
E il famoso pecorino regalatomi da mio fratello ha avuto un'altra degna interpretazione!
Ingredienti
1 patata (80 g pulita)
1 carota (100 g pulita)
80 g di asparagi (io ho le scorte dell'orto congelate)
100 g di germogli di soia
75 g di pecorino sardo
10 g di nocciole + 5 g per la gratinatura
10 g di farina di mandarino
5 g di semi di lino
1 fico secco
1 cucchiaio di olio evo
sale rosa dell'Himalaya
peperoncino
noce moscata
Pulite carote e patate e tagliatele a julienne. Portate a bollore un pentolino di acqua salata e sbollentatele per un paio di minuti. Trasferitele su un panno di tessuto e lasciatele raffreddare.
Procedete sbollentando anche gli asparagi, che poi taglierete a bastoncini, e i germogli di soia.
Trasferite le verdure in una boule e conditele con l'olio, il sale, il peperoncino e la noce moscata. Mescolate tutto, in modo che il condimento venga distribuito uniformemente, quindi coprite la boule e mettetela in frigorifero per un'ora circa.
Nel frattempo preparate gli ingredienti per la gratinatura: sgusciate le nocciole e inseritele in un boccale, insieme al pecorino tagliato a dadini, i semi di lino e la farina di mandarino.
Tritate tutto grossolanamente, quindi aggiungete il fico secco spezzettato e continuate a frullare. Se non vi dovesse piacere il sapore del fico secco, potreste utilizzare dell'uvetta sultanina, oppure delle gustosissime bacche di Goji.
Riprendete le verdure marinate e versateci sopra 2/3 della farina appena ricavata. Mescolate bene il tutto, fino quando saranno come impanate.
Ungete leggermente una pirofila, quindi distribuitevi le verdure appena preparate. Spolverizzate la superficie con la farina rimanente.
Tagliate a coltello le nocciole, in modo da ricavare una granella spessa. Distribuitele sulle verdure, quindi infornate. Cuocete a 200° per 30 minuti, fino a quando la superficie sarà ben dorata.
Una volta pronte, lasciate intiepidire leggermente le verdure. In questo modo i sapori si assesteranno e si armonizzeranno perfettamente.
A questo punto lasciate uno spazietto accanto alla portata principale e..... servite questa delicata meraviglia!
Forse la volta successiva ne preparerete una dose doppia, e forse darete meno importanza alla portata principale. O forse penserete a questa come.... la portata principale.
Questo è un insieme di sapori che non si dimentica facilmente, ed è un piatto sano, leggero e travolgente!
Questo è un piatto che si mangia fino all'ultima briciola!!
Anche a me piace molto sposare dolce e salato e sai cos'altro mi piace? Passare da te, quando posso, la mattina per scoprire se c'è un nuovo post pronto a sorprendermi! Meravigliosa portata regina! :)
RispondiEliminaTesoro mi ero persa il tuo commento!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma come ho potuto?????? Le tue parole mi deliziano ^_^
EliminaGrazie tesoro, ti abbraccio forte forte.
Io sono d' accordo con te!! I contorni meritano di essere valorizzati al meglio e tu questo lo sai fare alla grande!! Buonissime queste verdure! Un abbraccio!!
RispondiEliminaMi sento agguerrita, Silvia. Difenderò le verdure a spada tratta :)
EliminaGrazie Silvia, un abbraccio.
un piatto unico sano e appetitoso! Hai sempre delle ideee fenomenali... bravissima cara!!! Smack!
RispondiEliminaMi diverto sempre tanto, Erika ^_^
EliminaGrazie di cuore, un bacione.
Non c'è una sola cosa che io non ami in questo piatto...dalla gratinatura a quel fico che per me è la chicca perfetta. A braccetto con le nocciole e il pecorino, da carattere. Ancora una volta il tuo inconfondibile tocco magico!!
RispondiEliminaApplausi alla corte della regina!!!
Bravissima!
baciooo
Mi sono guardata alle spalle, ma mi sembra di essere proprio sola. Saranno per me queste parole? ^_^
EliminaGrazie anima dolce, un abbraccio grande.
Sai quanto io ami piatti di questo genere.... una teglia intera tutta per me!!!!<3 <3 sei magica amica mia!
RispondiEliminaIl giorno in cui ci incontreremo di nuovo..... potremmo mangiare fino a scoppiare, visti tutti i piatti di reciproco interesse :D
EliminaIl tuo apprezzamento mi fa molto molto piacere. Grazie di cuore splendida creatura.
Questi piatti sono quelli che preferisco in assoluto! ..... semplici ma bisogna saperli fare!
RispondiEliminaBrava!
Leggerò le tue parole senza fine ^_^
EliminaGrazie di cuore Maurizia, arrivi dritto al cuore.
Adoro le verdure anche crude, ma se proprio volessimo dare una veste affascinante, beh, questa è una soluzione niente male, no???
RispondiEliminaOttima e complessa preparazione, molto golosa!!!!! Complimenti!
RispondiEliminaBacioni Erica <3
: ))))) Ti abbraccio forte forte cara!!
Eliminasì, un "contorno" con carattere! ma davvero chiamarlo contorno è sminuente!!!! che vulcanica sei Erica!!!
RispondiEliminaTe lo dico a bassa voce: per me è stato un piatto unico :D
EliminaGrazie cara, un bacione.
Io amo la verdura, per me costituisce esattamente la metà del mio "secondo piatto": quindi concordo sul fatto che meriti la stessa cura dedicata al pesce, alla carne, alle uova ecc.
RispondiEliminaQuesta gratinatura rende le verdure assolutamente protagoniste!
Ti dico onestamente, io farei il bis, magari anche il tris e sarei molto soddisfatta così :)
Tanti baci, meravigliosa creatura <3
Infatti io ho mangiato solo queste, ahahahahahah. Non tutta la teglia, non in una sola volta, ma hanno costituito il mio piatto unico ^_^
EliminaTanti baci a te, delizia mia.
A volte dei contorni li trovo più interessanti della portata principale. Questo è un esplosioni di sapori e poi amo molto le verdure gratinate.
RispondiEliminaNon posso che darti ragione: le verdure sono così versatili da essere protagoniste da sé.
EliminaGrazie Fram un bacione.
Ogni volta che passo riesci a sorprendermi ...mi piace molto il dolce dell'uvetta,fichi,bacche abbinato al pecorino ...sei unica e bravissima bacioni
RispondiEliminaDevo ammettere che è uno degli elementi principali per la riuscita del piatto.
EliminaGrazie Cinzia, il tuo palato è sempre attento ^_^
Un contorno ricco di colori e gusto !
RispondiEliminaHai detto niente, no? ^_^ Il piacere del cibo parte proprio da qui!!
EliminaSono d'accordo con te, certe ricette meritano il ruolo di portata principale. E questa tua, così ricca e gustosa, senz'altro lo è! W le verdure! :) Baci.
RispondiEliminaNon potrei prescindere da una cucina senza verdure!!!!! Grazie Leti, un abbraccio.
Eliminaessere se stessi pensare e andare avanti con i propri pensieri ed ideali ....e anche nella cucina per me vige questa regola
RispondiEliminaquesto altro che contorno senza importanza
complimenti
Grazie Veronica ^_^ Sono felice che il pensiero sia condiviso.
Eliminaquanti ingredienti buoni!! Dai germogli di soia, alle nocciole anche per la panatura...e la farina di mandarino (mai sentita prima!!) dire che è intrigante questa ricetta è poco!! Questo è un saporito e gustoso piatto unico, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaLa farina di mandarino è di mia personale produzione ^_^ Un desiderio di ottimizzare le risorse, sfruttando quella meraviglia di essiccatore che ormai è parte integrante di me ^_^
EliminaGrazie Silvia!!
Buone!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
^_^ Grazie, un abbraccio grande.
EliminaSono bellissime queste verdurine gratinate, mi piace molto il fatto che hai utilizzato nocciole, mandarino e fichi secchi. Sei estremamente speciale e raffinata, alternativa ed ironica. Io ti adoro ormai, incondizionatamente. E queste fantastiche verdure le mangerei con chili e chili di pane. Ti bacio!
RispondiEliminaOvviamente pane impastato con le nostre manine, vero? ^_^
EliminaSei speciale dolce anima mia. Grazie di cuore.
Meravigliosa proposta, Erica, altro che semplice contorno!
RispondiEliminaLa verdura si presta, mia cara ^_^
EliminaGrazie!!
le verdure non mancano mai nella nostra tavola e per un periodo piuttosto lungo sono state protagoniste dei nostri piatti principali. Adoriamo questa tua proposta è da ex vegetariane non possiamo che approvare :-)
RispondiElimina: )))))) Io non potrei vivere senza!!! "Ex" vegetariane. Sarebbe interessante comprendere le dinamiche ^_^
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