Quando ero piccola ricordo che mia mamma, e le sue manine incantate, preparavano spesso la torta alle mele. Era la sua preferita e noi ne eravamo felicissimi. Ogni volta era una gioia passare il ditino nella ciotola in cui erano state montate le uova con lo zucchero. Si tagliavano le mele e ce le si tuffavano sopra, ma sempre con la precisione di una mente da artista come è lei. E questa passione ci è stata tramandata quando, adolescenti, preparavamo, io e mio fratello, le stesse torte per loro, ora per il compleanno di uno, ora per il compleanno dell'altro, ora per il loro rientro da una gita fuori porta. Insomma, la torta alle mele per me ha il sapore di famiglia e di felicità. Con il tempo queste tradizioni, però, sono andate perdendosi. Mia mamma ha perso gran parte del desiderio e del piacere di cucinare e noi abbiamo preso le nostre strade. Ma il desiderio di riprovarci e di darci uno stampo Cuocherelloso mi picchietta sulla spalla da un po' di tempo. Ci ho ragionato sopra diversi giorni, ma sentivo mancare quella scintilla che mi avrebbe convinto che fosse la ricetta perfetta. Alla fine ci sono arrivata e, come ogni volta in cui assaggio una torta di mele, mi dico che è favolosa, quella giusta. In realtà sono favolose e giuste tutte le torte di mele che mangio, e lo sono non tanto per le combinazioni di ingredienti, ma per i ricordi che suscitano in me. E allora vi porto nel mio piccolo viaggio alla ricerca di quei momenti, vi faccio passare il dito nella mia ciotola zuccherosa e vi faccio affondare le mele nella teglia, ma con criterio. Mamma ne sarà felicissima.
Ingredienti
3 mele Fuji
3 uova
1 albume
40 g di zucchero di canna grezzo
45 g di farina integrale
20 g di farina di riso
5 g di amido di mais
20 g di burro vegetale salato + 10 g per la caramellatura delle mele
25 ml di latte di avena
65 g di nocciole
45 g di Nocciolini di Chivasso (o amaretti)
15 ml di rum
10 ml di acqua
10 g di malto di riso
5 g di cremor tartaro
1/3 di cucchiaino di bicarbonato di sodio
Lavate e asciugate le mele. Tagliatele a fettine sottili.
Nel frattempo fate sciogliere in padella 10 g di burro vegetale, il rum e il malto di riso. Quando sarà caldo, tuffateci le mele e fatele caramellare, a fiamma viva, per una decina di minuti, aggiungendo l'acqua. Saltatele di frequente, in modo che non si brucino. Quando saranno dorante spegnete la fiamma e lasciatele raffreddare.
Tritate, ora, in maniera grossolana le nocciole. Mettetele da parte. Fate la stessa cosa anche con i Nocciolini (o con gli amaretti), avendo cura di non ottenere una farina, ma di lasciarli in una granella piuttosto spessa.
Sbattete, ora, due uova intere e un tuorlo con lo zucchero di canna. Lavorate a lungo l'ipasto fino a quando diventerà bello spumoso. Unitevi il burro vegetale, il latte di avena e lavorate ancora, fino a quando sarà perfettamente amalgamato.
Setacciate e unite tra loro le farine, l'amido, il cremor tartaro e il bicarbonato. Mescolatele e unitele all'impasto poco alla volta, sempre mescolando. Quando avrete ottenuto una crema densa e omogenea, unite nocciole e Nocciolini. Mescolate delicatamente fino ad amalgamare tutto, poi tenete da parte.
Accendete il forno a 180° e rivestite una teglia (possibilmente di quelle con cerniera) con carta forno. Io ne ho usata una da 28 cm di diametro.
Aggiungete un pizzico di sale ai 3 albumi e sbatteteli energicamente con una frusta elettrica fino a montarli a neve ferma.
Unite gli albumi all'impasto con le nocciole e, con un cucchiaio di legno, amalgamateli delicatamente, con movimenti dal basso verso l'alto. Unite, a questo punto, una metà abbondante delle mele caramellate e incorporatele delicatamente all'impasto.
Versate tutto nella teglia, spianando bene l'impasto con un tarocco e rendendolo uniforme nello spazio a disposizione.
Sistemate a raggiera le mele rimanenti, facendole affondare bene nell'impasto.
Infornate su un ripiano intermedio del forno e fate cuocere per 50 minuti circa. Controllate con la lama di un coltello se la cottura sia perfetta e regolatevi in base al vostro forno.
Quando sarà pronta sfornatela e lasciatela raffreddare completamente. Prelevatela dalla teglia e tagliatela.
Assaporatene la delicatezza e la sofficità, resa frizzante dal croccante della nocciola.
Si conserva in frigorifero, chiusa in un contenitore, per qualche giorno. Quanti, esattamente, è difficile da dire..... finisce prima!! ^_^
Ciao Erica, la torta di mele si mangia sempre volentieri, la tua versione la trovo molto golosa e l'aggiunta dei nocciolini o amaretti la trovo azzeccatissima, chissà che aroma fantastico!!! Brava come sempre!!!
RispondiEliminaBacioni, a presto...
Grazie Ely, effettivamente la trovo particolarmente sfiziosa. Ma io sono di parte ^_^
EliminaUn abbraccio.
Io amo le torte di mele! come potrei non amare questa tua versione? <3
RispondiEliminaUn bacione grande dolcissima :*
Buon week-end!
^_^ Grazie Ile, un abbraccio grande e buon weekend anche a te.
EliminaTorta di mele e sapore di casa... una coppia inossidabile direi! Mi piace questa versione con gli amaretti e le nocciole all'interno, potrebbe essere il mio dolce del fine settimana :) Grazie e a presto
RispondiEliminaBello che ti abbia dato l'ispirazione ^_^
EliminaGrazie Marina un abbraccio.
deve essere speciale!perfette le spiegazioni!buona giornata simona
RispondiEliminaGrazie Simona!!!!! ^_^
EliminaDolce che sei.
mmmm la torta di mele..... sei un genio!!! le nocciole le metto spesso anche io ma non avevo mai pensato ai nocciolina che pure in casa mia sono un prodotto di casa... io sono nata a chivasso e da piccola giocavo con la figlia dei signori che a Chivasso li producevano...
RispondiEliminaottima ottima idea! un abbraccio cara Erica
Sempre più cose che ci legano, vedo!!!! ^_^
EliminaGrande Angel, un abbraccio forte.
Uno spettacolo di torta, bella da rivista di cucina e sicuramente buona da pasticceria.
RispondiEliminaAnche la mia passione fare la "scarpetta" dell'impasto crudo delle torte. Brava davvero e fortunati gli assaggiatori.
Buon w.e., Lorena
Grazie Lorena!!!! Il tuo pensiero, da rivista di cucina e da pasticcera, mi gratifica molto ^_^
EliminaGrazie infinite e buon weekend anche a te.
Che tortina.....mmm....:) è ottima per la colazione!! Bravissima cara Erica!! Buon fine settimana e un abbraccione!
RispondiEliminaUn abbraccio a te, cara Angelica. Buon weekend. E grazie!
EliminaA dir poco golosa, da fare assolutamente!! Buon we baciiiiii
RispondiEliminaBuon weekend a te dolcezza, grazie ^_^
EliminaCaspiterina.. già la torta semplice con le mele è pazzesca.. la tua deve essere ancor più deliziosa :-) baci e buon w.e.
RispondiEliminaBuon weekend Claudia e grazie di cuore ^_^
EliminaMamma mia che bella!!! Brava Erika! Oltre a fare un bel figurone, dev'essere buona e sana, con ingredienti genuini!!!
RispondiEliminaBuon we:)
Sono ingredienti che mi piacciono molto, effettivamente. Grazie Annalisa, un abbraccio.
EliminaDeve essere molto buona, la prima volta che voglio dare la torta di mele devo proprio provare a fare questa.
RispondiEliminaComplimenti.
Ma grazie Cristina, che grande piacere ^_^
EliminaLa prima volta che torno a Torino vengo a trovarvi ; ))
Oh si, molto volentieri!!! Ti aspettiamo.
Elimina^_^ Un bacione cara!!
EliminaChe meravigliaaaaa!!! La devo fare!! Domani mi arrivano le mele bio! Evvai!! Un bacione!!
RispondiEliminaE allora vai di tortaaaaaaaaaaaaaaaa, ahahahahahahahah
EliminaGrande Silvia, un abbraccione!!
Di ricette di torte di mele ce ne sono tantissime e tutte hanno un loro perchè, la tua è un esempio. Tra l'altro mi piace anche come l'hai decorata.
RispondiElimina^_^ Mi fa molto piacere. Grazie Fra. Un abbraccio e buon weekend.
EliminaAdorabile!! So che è un aggettivo strano per una torta, ma la tua versione la trovo così: dolce, rassicurante, gentile. :* :*
RispondiEliminaL'aspetto confortante di una torta di tradizione. E' questo il bello, no?
EliminaGrazie Leti, un abbraccio grande.
Ma quanto sono buone e belle le torte di mele, infinite versioni per un unico dolce che profuma di casa e famiglia!! La tua ricetta mi piace un sacco, proverò presto!!!
RispondiEliminaUn bacione grande, buon fine settimana!!!
Grazie Lory!!!!! Un abbraccio grande, a presto.
EliminaFinalmente una bella torta ! Sembra buonissima. Segnero' questa ricetta tra le mie preferite..grazie cucciola!! Enza
RispondiEliminaBella la mia Enza!!!!!!!!!!!!!!! Ma quanto sei dolce??
EliminaGrazie di cuore di questo segno, ti abbraccio forte forte forte ^_^
Hai ragione, alcuni sapori sono evocativi ed è bellissimo lasciarsi travolgere da questi splendidi ricordi..vedrai che tua madre rimarrà incantata fin dal primo assaggio!
RispondiEliminaBuon we tesoro <3
Sempre che ci arrivi all'assaggio! I 150 km che ci separano potrebbero essere fatali, ahaahahahahahah
EliminaCiao zietta, grazie!!
Buonissima Ericaaaaaaaaa !!!!
RispondiEliminaComplimenti !!!!!!!!!
Grazie dolcezza ; ))
EliminaUn bacione
Adoro la torta di mele!!! E' la torta per antonomasia...dei ricordi d'infanzia e dell'immaginario collettivo!!! Coi nocciolini di chivasso???? Ideona!!!
RispondiEliminaSai che sono diversi we che ho l'idea di provare a farli???? Mi hai letto nel pensiero e se riuscirò a farli questa torta sarà la loro destinazione naturale!!!! Un bacione Erica!!!
Ecco i Nocciolini, ahahahahahah. Se la proverai dovrai farmi sapere, ok? Non vedo l'ora di "assaggiare" la tua versione ^_^
EliminaUn bacione Simona, buon weekend!
Che bella rivisitazione...la torta alle mele va bene per colazione,merenda o dessert e t l'hai resa molto sfiziosa...molto molto brava!!!
RispondiEliminabacio
Grazie Eli cara. Ti abbraccio forte e ti auguro un piacevole weekend ; ))
Eliminaery, questa nociolata è mondiale!!!!!!!!! il potere delle torte di mele è davvero impressionante, anche per me hanno quell'effetto, qualsiasi tipo di dolce sia! e credo anch'io che il motivo sia da cercare nei ricordi, legati a sensazioni, profumi, risate e spensieratezza che solo gli anni della beata infanzia regala! un abbraccio e una fetta di torta per me ;)
RispondiEliminaArriva doppia, la fetta di torta per te, dolcezza! ^_^
EliminaGrazie di cuore. Un abbraccio forte forte ; ))
Adoravo i nocciolini di Chivasso.......ne mangiavo a manate!!!!!Grande Erica....oltre alla bonta che deve essere questa favolosa torta di mele mi hai fatto tornare in mente a quanto erano buoni i nocciolini.......mi ricordano la mia infanzia (passata spesso a Chivasso )........
RispondiEliminaQuanto è piccolo il mondo..... mannaggia ^_^
EliminaChe bello questo post, foto che rendono benissimo l'idea del dolce! Complimenti!
RispondiElimina^_^ Grazie Cristina. Anche mamma ne è rimasta soddisfatta (seppur non abbia assaggiato, ahahahahahahah)
EliminaCara Erica, la torta di mele è sempre qualcosa di apprezzato, perchè è buonissima ma forse anche perchè riporta ognuno di noi a felici ricordi d'infanzia.
RispondiEliminaE' la mia preferita e per me nessun dolce di alta pasticceria può competere, la tua versione è superlativa.
Baci!
Il giudizio di un'amante di torte di mele come te mi gratifica molto!! Grazie Silvia ^_^
EliminaUn bacione e buon weekend!!
Ma alla tua mamma l'hai fatta assaggiare? Secondo me sarebbe orgogliosa di te...e della tua rivisitazione cuocherellosa!!!
RispondiEliminaBacioni
Ehm, la mia mamma vive un po' lontana, ma mi sono ripromessa di fargliela ^_^ Però l'ha vista e ha espresso il suo parere favorevole ; ))
EliminaGrazie Silvia, un bacione.
Stragolosa questa torta!!!!!! Adoro i dolci con le mele, e se nell'impasto c'è tutto questo.... beh ti copio la ricetta, grazie cara!!!!!
RispondiEliminaE mica hai detto poco!!!!! Sarà un grande onore, per me ^_^
EliminaUn bacione, grazie!
Le torte di mele sono la mia spina nel fianco, non mi vengono mai bene. La tua, hai fatto un perfetto servizio fotografico(grazie!) è perfetta ed immagino buonissima: te la rubo
RispondiEliminaBuona domenica
Patrizia di Cucina con Dede
Ahahahahah, insomma hai fatto tutto tu : D
EliminaGrande Patrizia ^_^ Prendi e porta nella tua cucina, non può che farmi piacere.
Un abbraccio, buona domenica.
E' sempre un piacere leggere i tuoi post, questa torta deve essere buonissima!Buona domenica Erica. Un abbraccio
RispondiEliminaUn abbraccio grande anche a te, Ely. Grazie!! ^_^
EliminaChe delizia...unico difetto forse la durata, come dici tu non certo per un problema di conservabilità...ma di golosità ;)
RispondiEliminaAhahahahah, infatti!!! Però devo dire che, essendomela scofanata quasi da sola, a 5 giorni ci è arrivata. Di più non garantisco : D
EliminaQuanto deve essere buona questa torta di mele!! anche per me la torta di mele fa parte dei ricordi di bambina. La mia mamma faceva la torta tutte le domenica e non faceva in tempo a sfornarla che finiva, ancora calda ... comunque la tua versione mi piace molto!
RispondiEliminaLa torta dei ricordi ^_^
EliminaGrazie Terry, un abbraccio grande!!