A voler guardare la realtà da una certa prospettiva potrei raccontarvi che, per poter addentare questa crostata, sono passata davanti al piatto della frutta, leggermente scostato dal centro del tavolino, per giorni e giorni, aspettando la maturazione giusta del frutto, in modo da poterne estrapolare tutta la dolcezza e la pienezza. Giorni a dire no, è ancora presto e a resistere alla tentazione di affettare quelle delizie per farcire questa frolla. Ma la prospettiva realistica della faccenda è tutt'altra. I giorni sono passati, certo, e neanche pochi. E ogni giorno passavo, certo, davanti al piatto della frutta leggermente scostato dal centro del tavolino. E tutte le volte guardavo quegli splendidi frutti, sì. Ma la verità è che, con lo sguardo di supplica, imploravo che non maturassero troppo velocemente. Che mi lasciassero arrivare al momento in cui avrei potuto impastare la frolla che le avrebbe ospitate, senza deperire prima. Implorando di avere rispetto e pietà per le mie giornate folli, strattonate tra impegni, lavori, imprevisti, varie ed eventuali. Ma alla fine cosa fa una prospettiva, quando il risultato è questo? Perché per ora, voi, non potete ancora assaggiare, lo so. Dovreste avere almeno il tempo di reperire gli ingredienti, guardare quelle pere maturare fino al punto giusto nel piatto leggermente scostato dal centro del tavolino, sporcarvi le mani e attendere la cottura.... ma, questa crostata sale sul primo gradino del podio di tutti i dolci mai fatti. E se qualcuno (non faccio nomi, dolce fanciulla bionda dagli occhioni azzurri e dal viso di Eva Kant, che leggi quotidianamente, che sbavi sul video e che consigli La Cuocherellona a chef professionisti) osasse difendere il primato riesumado la crostata con farina di castagna alla crema di mele e bacche di Goji, risponderei no, mia cara.... questa la batte inesorabilmente!!
Ingredienti
3 pere williams
150 g di farina integrale
50 g di farina di segale Jurmano
70 g di margarina
30 g di zucchero di canna mascobado
1 cucchiaio di zucchero di canna
25 g di latte di soia
50 g di cioccolato bianco
scorza di 1 limone bio non trattato
1 pizzico di bicarbonato di sodio
Prendete le pere e sbucciatele. Liberatele dal torsolo e tagliatele a spicchi non troppo sottili.
Scaldate una padella e adagiatevi gli spicchi. Cospargeteli con lo zucchero di canna e fateli rosolare a fiamma viva per qualche minuto. Non dovranno ammorbidirsi oltremodo, ma solo insaporirsi. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Nel frattempo preparate la pasta frolla.
Setacciate le farine e mettetele in una ciotola capiente. Grattugiate la scorza del limone, precedentemente lavato e asciugato e unitela alle farine. Aggiungete lo zucchero di canna, il pizzico di bicarbonato e mescolate tutto. Aggiungete la margarina e impastate velocemente, cercando di amalgamare tutto. Unite il latte di soia (o quello che desiderate) e continuate a lavorare la pasta, compattandola bene.
Formate un panetto e mettetelo a riposare in frigorifero, coperto, per almeno mezz'ora.
Trascorso il tempo riprendete l'impato e dividetelo in due.
Iniziate a stendere la prima parte in una sfoglia rotonda che arrivi a foderare uno stampo dal diametro di 28 centimentri. Lavorate con delicatezza l'impasto, poiché tenderà a rompersi facilmente. Distribuite sulla superficie gli spicchi di pera e spezzettateci sopra il cioccolato bianco. Non ho voluto aggiungere croccantezza, ma qualche gheriglio di noce o un po' di nocciole spezzettate ci starebbero d'incanto.
Stendete, ora, la seconda parte di impasto in una sfoglia uguale alla prima e coprite la base farcita. Sigillate bene i bordi. Se si romperà non crucciatevi, il risultato in cottura sarà superbo ugualmente ^_^
Cuocetela a 180° per 50 minuti (abbiate cura di valutare le caratteristiche del vostro forno, poiché è chiaro che il mio tenda ad essere clemente e dolce, e ad adeguare il tempo di cottura). Quando sarà cotta sfornatela e lasciatela raffreddare completamente.
E' importante che, al taglio, sia fredda, diversamente si sbriciolerebbe irrimediabilmente.
Non sto qui a spiegarvi la bontà, certa che non ci sarebbero parole che possano rendere giustizia.
Vi dico solo che, gustata a spicchi ha il suo perché, ma tagliata a quadrotti e servita a mo' di biscotto farcito saprà deliziare ogni dopo pasto, ogni colazione ed ogni piccolo spuntino che ci si voglia concedere, a qualsiasi ora del giorno e.... occhio alla notte!
In fondo ci sono farine preziose, i grassi sono ridotti, gli zuccheri anche e quel peccatuccio di gola che è il cioccolato fa da grande cornice a tanta succosissima frutta.
Più genuino e goloso di così!!!!!! ^_^
una lunga attesa che ha dato i suoi frutti :-) fettina per me!!! Buona giornata Erica!!!
RispondiEliminaTutte le fettine che vuoi ^_^
EliminaBuona giornata a te, tesoro. Un bacione.
Quando acquisto delle pere provo sempre anch'io un sano terrore. Ogni giorno le scruto nella speranza che non passino a miglior vita prima che io riesca a concedere loro la mia attenzione. Che poi me lo meriterei anche, ehh...!!! Che scrivere, Erica. Sapevo di correre il rischio di voler provare subito questa tua ricetta...ma te mi sbatti il link di una seconda...e così ora sono ben 2 quelle che voglio provare!!! ^_^ accidentaccio!!! ;-) Un bacione, carissima!!!
RispondiEliminaAhahahahahahah, però vedi, quella con la farina di castagne non è tanto di stagione : D
EliminaParti da questa e ti tieni per l'autunno l'altra : D
Sei unica!!
Un abbraccio, grazie di cuore.
Hai ragione ma ho un rimasuglio di farina di castagne che mi lancia sguardi stanchi ogni volta che apro la dispensa. Se continuo ad ignorarla è capace che mi ritrovi le forze e mi scappi per casa al galoppo ^_^. Devo fare qualcosa!!!!
EliminaA dire il vero anche io ne ho ancora un po' da finire ^_^ Ci troviamo e crostatiamo insieme? :D
EliminaAllora fai prima quella, prima che arrivi il caldo vero a guastarla, e poi questa, che comunque non può scapparti ^_^
Una fantastica delizia!!! Complimenti, un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Paola, buon weekend ; ))
EliminaErica, tu sei una forza e lo dimostri ogni giorno di più.
RispondiEliminaMa quanto sarebbe bello esse vicine e pasticciare insieme con le nostre amate farine? ^_^
Adesso questa frolla me la sto immaginando con le ciliegie...non chiedermi perché, so che con le pere è deliziosa, ma mi son venute in mente le ciliegie che, con un impasto rustico come questo, ci starebbero troppo bene :)
Ti abbraccio dolcezza, non smettere mai di essere così, ci sorprendi ogni giorno <3
Sai Ile che, proprio per aver assaggiato questa pasta, ti dico che le ciliegie c starebbero bene da morire??? Magari con due amaretti morbidi sbriciolati dentro..... mmmmmhh, tu ed io insieme faremmo disastri (per la linea), ahahahahahahah
EliminaSei un tesoro Ile, un bacione.
come in tutte le cose ci vuole pazienza e devo essere sincera, non è il mio forte. La tua crostata merita, ma proprio tanto, complimenti.
RispondiEliminaGrazie Giovanna, sei dolcissima ^_^
EliminaP.S. Con tutto quello che sforni non avrei mai detto che la pazienza non fosse una tua virtù ^_^
Sembra meravigliosa... questa frolla poi mi ispira in modo incredibile!!
RispondiEliminaBravissima Ericuzza :* :* :*
: ))))))) Diecitremila sorrisi, meravigliosa creatura!!
EliminaE' bello pensare che per quanto si cucini e si vada avanti, arriva sempre una nuova ricetta che supera le altre e va oltre. E un giorno ne arriverà un'altra e tu supererai ancora una volta te stessa. Grande! :-)))
RispondiEliminaQuesto è un pensiero meraviglioso. Grazie Giovanna ^_^
EliminaChi si ferma è perduto!!
E' bella l'attesa ancor più che la realizzazione, forse per l'insieme di emozioni e aspettative, che comunque hai tradotto in un dolce buonissimo. Ho scoperto da poco l'abbinamento pere e cioccolato, mi manca da provare col cioccolato bianco!!
RispondiEliminaGrazie Monica. Io trovo ancora più fine l'abbinamento pera e cioccolato bianco. Per il sapore delicato e per come sanno rispettarsi e valorizzarsi a vicenda.
EliminaUn bacione grande.
che brava che sei Erica!
RispondiEliminaE l'abbinamento delle pere con il ciocco bianco e le farine integrali e lo zucchero...mi piace, mi piace proprio!
Un bacione!!
^_^ Mi fai felice....
EliminaGrazie.
questa delizia vale sicuramente l'attesa, il tempo di reperire gli ingredienti e poi si assaggia, non vedo l'ora!!
RispondiEliminaMi raccomando alla maturazione delle pere.... e che siano in un piatto leggermente scostato dal centro del tavolo. Se no non maturano bene ^_^
EliminaCiao Linda, un bacione.
Ma che buona Erica!! Oggi arrivano le mie prime farine speciali, macinate a pietra, che emozione, sei orgogliosa di me vero???
RispondiEliminaUn bacione cara e pere con il cioccolato bianco non l'ho mai provato ma ovvio che sarà sicuramente perfetto e da assaggiare!!
GRANDE SILVIAAAAAAAAAAAAAAA..... le mitiche farine macinate a pietra!!!!!!!! Vedrai che meraviglia!! Sì sì, mi inorgoglisci davvero ^_^
EliminaOttima torta! conosco questo mormorare alla frutta: "resisti ti prego, non mi sono dimenticata di te"
RispondiEliminaun abbraccio
Su
Ahahahahahahah, mi consola non essere l'unica!!!! Non si parla solo ai lievitati, allora ^_^
EliminaGrande Su, un bacione.
Ma che delizia questa crostata !!! Una fettina per finire il pasto.... ?!!! Claudia
RispondiEliminaSai che è difficile fermarsi ad una fettina? Ahahahahahah
EliminaUn bacione.
Poco importa chi ha aspettato chi. Il risultato è bellissimo e golosissimo :)
RispondiEliminaVero? Lo penso anche io, ahahahahahahah
EliminaGrazie Paola, sei dolcissima.
decisamente una bellissima proposta! abbraccio
RispondiEliminaBella che sei ^_^
EliminaGrazie Tatiana, un bacione.
Ciao Paola! Ti capisco perfettamente: conciliare i mille impegni e il tempo che manca sempre per fare le cose che più ci piacciono.... ma hai anche ragione sul fatto che non importa quale sia la storia precedente alla nascita di questa delizia, l'importante è che c'è, tu la puoi anche gustare, noi ci limitiamo ad ammirarla!!!
RispondiEliminaBravissima!!
Franci
Scusa, ho confuso il tuo nome.... Erica!!! Mi perdoni...?? ;)
EliminaAhahahahahah, ma come no?!?!?!?!? Il cognome ha sempre ingannato ^_^
EliminaEffettivamente tu sai bene cosa voglia dire conciliare tutti gli impegni nel tempo a disposizione. Poi non siamo mai contente e ci infiliamo qualcosa di nuovo ^_^
Ma assaporare delizie del genere ripaga sempre ^_^
Grazie Francesca, un abbraccio.
Ecco vedi, sono qui a sorseggiare un buon thè alla menta e ora tu mi fai vedere questa crostata... ne mangerei giusto una fettina... anche due come accompagnamento! Cavolo Erica, deve essere buonissima, quel ripieno...
RispondiEliminaBasta ti saluto... vorrei ricordarti che sono nelle settimane di dieta-depurazione e oggi ho mangiato solo un'insalata!!!
Buon week end cara
Manu
Uhm.... ma questo dolce è pieno di fibre, aiuta a depurarti, ahahahahahahahah!!
EliminaUn bacione Manu, grazie.
^_^ anch'io sto sempre a guardare la frutta come fai tu, e poi adoro le crostate rustiche, ma le tue hanno sempre una marcia in più :P ti rubo una fetta adesso è l'ora giusta!! Felice week end!! baciiiii
RispondiEliminaLe donne che sussurravano alla frutta, ahahahahahah. Dovrebbero soprannominarci così ^_^
EliminaGrazie Fede, ci metto solo un po' di genuinità ; )))
Buon weekend.
Erica, a me sta capitando una cosa simile con le banane...sto aspettando da giorni la loro giusta maturazione per fare un dolcino che ho in mente da un po'! Vedendo il tuo risultato stupendo con le pere, posso ben sperare che la pazienza paga sempre!! Hai preparato una vera delizia...bravissima!! Baci, Mary
RispondiEliminaLa tua prospettiva è decisamente quella che non è stata la mia : D
EliminaIo ho implorato che non maturassero troppo in fretta!! Vedrai che la tua pazienza ti ripagherà ^_^ E non vedo l'ora di assaporare la tua delizia.
Bacioni.
Ma guarda, impiega pure tutto il tempo che vuoi, l'importante è che tu sia puntuale, ogni giorno, con le tue meraviglie!!!
RispondiEliminaVedi, mi (ci) hai viziata e adesso pretendo pure :D
Sei fantastica!!!
Tua MG
: D Finché vedrete qualcosa pubblicato tutti i giorni state serena: vuol dire che riesco ancora a gestire i miei tempi e a coccolarmi a dovere. E poi lasciarvi a bocca asciutta non è proprio mia intenzione ^_^
EliminaGrazie tesorino mio.
Baci
Queste crostate rustiche le preferisco epoi sto imparando ad usare le farine integrali. Una bontà unica.
RispondiEliminaGià il sapore e la fragranza che dà una farina integrale, nonché il suo apporto nutrizionale, sono davvero senza precedenti ^_^
EliminaCiao Barbara, grazie.
Ma chi ti ferma????????????
RispondiEliminaErica, sei un'onda travolgente che sparge profumi e sapori sempre originali!!
E come posso non dire che questa crostata mi piace???? :))))))))
Un bacio e un caro augurio per un we pieno di tutto ciò che vuoi!!
Grazie per il tuo pensiero che sempre mi avvolge. Le tue parole sono piene di intensità.
EliminaUn sereno weekend anche a te.
Bacioni.
bellissima ricetta, complimenti Erica. Come ti avevo promesso mi sono segnata tra i tuoi followers. A presto, ciao e buon week end
RispondiEliminaE allora benvenuta ^_^
EliminaNon può che essere un piacere, cara Paola.
Buon weekend, a presto!
Che pazienza tesoro O_O ma devo dire che l'attesa ha dato i suoi frutti (scusa il gioco di parole..hihihi...) Strepitosa creazione!
RispondiEliminaAhahahahahah, zietta ^_^
EliminaFrutti buonissimi : D
Un bacione.
Mi ispira proprio tanto, la proverò sicuramente...pere e cioccolato bianco è un connubio mai provato e troppo goloso per lasciarselo scappare :) La salubrità della ricetta poi, come sai per me è qualità degna di nota...bravissima! E buon weekend ;)
RispondiEliminaTouchée mia cara ^_^
EliminaUn bacione grande, buon weekend a te ^_^
Questa crostata è veramente invitante, le farine che hai utilizzato sono ottime e speciali. Rimane solo una cosa da fare, dopo averla ammirata: assaggiarla! :D
RispondiEliminaPuoi ben dirlo, Sabry!!!! Reperisci tutti gli ingredienti e.... divertiti! Ahahahahahahah
EliminaPerché qui è già finita ^_^
Un bacione, grazie.
mi intriga parecchio questo dolce!!! appena matureranno le mie pere biologiche, la preparerò!!! bravissima!!!
RispondiEliminaLe tue pere biologiche????? Mimmaaaaaaaaaaa voglio assaggiarle!!!!!!!!!! ^_^
EliminaAnche i miei genitori hanno delle piante da frutta all'orto e assaporarne le delizie è unico!!
Un bacione, grazie di cuore.
Erica, il racconto di questa crostata è così coinvolgente che non si può non provarla! Voglio servirla a quadrotti, come suggerisci tu, e ci metto pure le noci!
RispondiElimina;)
Ecco, la soluzione mi pare perfetta ^_^
EliminaGrazie Silvia, sei dolcissima.
una domanda!
RispondiElimina30 g di zucchero di canna mascobado
1 cucchiaio di zucchero di canna.
Perché non può essere tutto mascobado?
Lo zucchero mascobado è molto scuro. Avrebbe "colorato" le pere, facendo perdere l'effetto cromatico che desideravo. Così per caramellare ne utilizzato uno più chiaro. E' sempre di canna, sempre grezzo, ma non marrone scuro (quasi come liquirizia) del mascobado.
Elimina; ))
;)))
EliminaSai che anch'io con le pere mi comporto allo stesso identico modo. Sul serio, non capisco mai se sono mature oppure hanno bisogno di un giorno in più, sono davvero un frutto strano:) Per il resto, lasciatelo dire, le hai usate divinamente!!! Un abbraccio
RispondiEliminaA me la frutta che supera un certo livello di maturazione proprio non piace. Tanto che, quando acquisto, scelgo i furtti verdi e cruschi. Ma il tempo è tiranno ^_^ e allora ecco come ottimizzo ; ))
EliminaGrazie cara, un bacione!!
ohhhhhhhh, tu mi tenti....io la devo fare subitissimo!!!! Grazie per il consiglio, ho giusto delle pere da usare!!!! Grazie e buon we!!!
RispondiEliminaGuarda un po' che adesso mi ritrovo in una confraternita delle pere mature : D
EliminaGrande Simo, provala assolutamente ; ))
Una torta deliziosa davvero....è valsa la pena aspettare la maturazione delle williams, la tua pazienza è stata premiata alla grande... hai creato un dolce fantastico!! Grande Erica :-) Ciao, un abbraccio !!!!
RispondiEliminaIl migliore di sempre, fino ad oggi, ahahahahahahah.
EliminaUn abbraccio Roby, grazie!!
Sei fantastica Erica, i tuoi post sono fantastici, le tue ricette e le tue preparazioni sono sempre fantastiche!
RispondiEliminaQuesta crostata è unica ed irripetibile, una bontà assoluta, si mangia con gli occhi!
Bacioni!
:O Gabry!!!!! Che bello leggere queste parole!!! GRAZIE!
EliminaBuonissimaaaa, complimentiii!
RispondiEliminagrazieee e buona domenica
Ti abbraccio
Grazie a te, Maria Bruna ^_^
EliminaUn abbraccio.
una vera delizia!!!
RispondiEliminaGrazie Pierangela e benvenuta ^_^
EliminaTu mi piaci perché il cibo lo ami, lo tratti con rispetto e prima di manipolarlo gli comunichi la tua gratitudine.. è questo quello che mi hanno insegnato, è questo che provo ad insegnare alle mie bambine.. e trovare una persona che lo fa più di me e meglio di me è bellissimo.
RispondiEliminaA presto cuocherellona
Ho fatto leggere queste parole a mia madre, nella mia improvvisa trasferta torinese. Credo sia stata piacevolmente sorpresa.
EliminaGrazie per andare oltre i miei piatti. Sei preziosa.